Avola, Chiesa di San Giovanni Battista

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Avola

Chiesa di San Giovanni Battista

La Chiesa di San Giovanni Battista di Avola.

La Chiesa di San Giovanni Battista è uno dei più importanti luoghi di culto della città di Avola assieme alla Chiesa Madre dei Santi Nicola di Bari e Sebastiano e alla Chiesa di Santa Venera.

Essa è posta tra la Piazza Trieste (chiamata dagli avolesi “Piazza di San Giovanni” proprio per la presenza di quest’importante edificio sacro) e il tratto orientale del Corso Vittorio Emanuele II, dando il nome al limitrofo quartiere abitativo.

L’attuale Chiesa di San Giovanni Battista fu progettata nei primi anni del 1700 e finita di costruire intorno alla prima metà del 1800.

Un edificio sacro di epoca medievale consacrato a “San Giovanni Battista” era presente anche nell’antica Avola situata sul Monte Aquilone, ma esso crollò in seguito al terremoto dell’11 Gennaio 1693.

In seguito alla ricostruzione di Avola avvenuta più a valle sull’attuale sito urbano, venne rifinanziata la costruzione della nuova Chiesa di San Giovanni Battista.

Essa fu infatti una delle prime chiese ad essere ricostruite all’interno della nuova Avola essendo aperta al culto già nel 1730, anche se i lavori riguardanti la facciata durarono più di quanto era previsto rimanendo difatti incompiuta.

Nella seconda metà del 1800 (periodo tra il 1869 e il 1872), l’interno della chiesa venne arricchito dagli stucchi e dagli affreschi dell’artista avolese Gregorio Scalia.

La Chiesa di San Giovanni Battista venne elevata al rango di “Parrocchia” dalla Diocesi di Noto nell’anno 1927 mantenendone la funzione fino ai giorni nostri.

Presso questa chiesa è viene praticato il culto a “San Corrado Confalonieri” (Patrono della vicina città di Noto), tanto che all’interno di essa viene conservata una sua Reliquia (una vertebra cervicale).

Difatti ogni anno a Febbraio da questa Chiesa il simulacro del “Santo Piacentino” esce in Processione per i quartieri limitrofi.

Inoltre la Domenica di Pasqua da questa chiesa il simulacro del “Cristo Risorto” comincia ad essere portato in corteo durante la Processione nota come “A Paci”.


La facciata della Chiesa di San Giovanni Battista.

Dopo i brevi cenni storici passiamo alla descrizione dell’edificio sacro.

La Chiesa di San Giovanni Battista presenta il prospetto principale che si affaccia lungo il Corso Vittorio Emanuele, mentre in Piazza Trieste è posta l’ala laterale dell’edificio sacro.

La facciata principale della chiesa è strutturata secondo lo stile barocco tardo settecentesco ma molto tendente al nascente stile neoclassico.

Essa risulta divisa da due ordini orizzontali solcati da eleganti pilastri con capitello corinzio.

L’ordine inferiore è diviso in tre corpi verticali, dove a sua volta vi sono presenti tre portali d’ingresso di forma rettangolari aventi per decorazioni timpani e bassorilievi geometrici in stile barocco.

Il portale centrale è sormontato da un timpano di forma triangolare merlato, mentre a lato vi sono due pilastri i cui capitelli sono riccamente intarsiati secondo lo stile corinzio sostenenti eleganti travoni merlati.

I due portali laterali sono entrambi sormontati da una piccolo timpano sempre di forma triangolare. Accanto ai tre portali d’ingresso vi sono imponenti pilastri che sostengono l’elegante trabeazione centrale arricchita da merlature.

Sopra di essa è posto l’ordine superiore della facciata, rimasto incompleto che si contraddistingue per il finestrone centrale (rimasto murato) inquadrato da due pilastri.

A destra vi è una cella campanaria posta in sostituzione di quella che doveva andare a coronare la facciata di questa chiesa.


Il bel portale tardo barocco della Chiesa di San Giovanni Battista.


Uno dei portali laterali della chiesa.


L’ordine superiore della chiesa.

Se all’esterno la chiesa risulta “incompleta”, l’interno invece risulta la parte esteticamente più interessante dell’edificio sacro.

Qui vi sono tre Navate disposte a “Croce Latina” divise da eleganti arcate circolari e decorate tra il 1869 e il 1872 da elegantissimi stucchi decorativi di colore bianco e blu turchese.

Questi stucchi sono opera del pittore avolese Gregorio Scalia che, come detto prima, decorò e abbellì questa chiesa anche con molte opere d’arte pittorica.


L’interno della Chiesa di San Giovanni Battista.

La Navata centrale presenta notevoli stucchi di colore blu e bianco che raffigurano motivi geometrici e floreali finemente intarsiati, posti sulle merlature e sulla sommità delle ampie arcate che vanno a sostenerne la volta.

Presso la volta possiamo ammirare quattro affreschi dipinti dal pittore avolese Gregorio Scalia che raffigurano vari episodi della vita di “San Giovanni Battista”.

Nel lato sinistro della Navata è possibile ammirare un bel Pulpito ligneo.


La volta della Chiesa di San Giovanni Battista.


Gli affreschi che adornano la volta della chiesa.

Presso la cantoria della chiesa (che sovrasta l’ingresso principale) possiamo ammirare uno splendido organo tardo ottocentesco costruito da Sebastiano Calcerano Platania.

Il grandioso organo ottocentesco posto sul Coro della Chiesa.

In prossimità dei pilastri che sorreggono questa bella cantoria sono collocate le statue lignee che raffigurano “San Paolo Apostolo” (proveniente dalla vicina Chiesa dei Santi Pietro e Paolo) e “San Giovanni Battista”.


La statua raffigurante “San Paolo Apostolo”.


La statua che raffigura “San Giovanni Battista”.

Il Presbiterio della Chiesa, oltre agli stucchi sopracitati, presenta due grandi bassorilievi in stucco che rappresentano “L’Arca dell’Alleanza”.

Al centro dell’area presbiterale è collocato l’Altare Maggiore è in marmo policromo, al cui centro si trova un bel Tabernacolo sopra cui possiamo ammirare una grande tavola settecentesca raffigurante il “Battesimo di Cristo” (opera di artista ignoto).

Il catino absidale presenta le principali decorazioni in stucco della chiesa caratterizzate da rosette in stucco di colore blu (peraltro presenti in tutte le merlature della volta e sulle arcate delle Navate), la cui dimensione diminuisce salendo man mano verso il centro del catino absidale creando uno straordinario effetto scenografico e prospettico.

Sull’Abside possiamo ammirare una simbolica scultura dorata raffigurante la “Luce di Cristo”.


L’Altare Maggiore della Chiesa di San Giovanni Battista.


La tavola settecentesca posta sull’Altare Maggiore che raffigura “Il Battesimo di Cristo”.


La scenografica Abside della Chiesa di San Giovanni.

Le Navate laterali presentano anch’esse interessanti decorazioni poste presso la volta, composte da affreschi raffiguranti Angeli incorniciati da eleganti stucchi.


Le decorazioni delle Navate laterali della Chiesa di San Giovanni Battista.

Nella Navata sinistra possiamo ammirare la piccola Cappella in cui vi è collocato un bel Fonte Battesimale in marmo bianco sopra cui vi è posta la tavola raffigurante i “Santi Pietro e Paolo” (opera del pittore Gregorio Scalia).

Accanto ad esso vi è una vecchia giara in terracotta (una tipica “Quartara” ) dentro la quale viene posta l’acqua benedetta.

Continuando possiamo ammirare i tre Altari laterali su cui sono poste le tele ottocentesche del pittore Gregorio Scalia raffiguranti  “Il Martirio di Santa Lucia” (Patrona della vicina città di Siracusa), “La Sacra Famiglia” e “La Consegna delle Chiavi del Paradiso a San Pietro”.

Qui possiamo ammirare anche una nicchia in cui è posta la statua raffigurante “San Pio da Pietrelcina”, oltre alla raffigurazione scultorea della “Madonna di Medjugorje” (entrambe opere contemporanee).


La Cappella col Fonte Battesimale della Chiesa di San Giovanni Battista.


La tavola raffigurante gli “Apostoli Pietro e Paolo”.


La tela che raffigura “Il Martirio di Santa Lucia”.


La tela che raffigura “La Sacra Famiglia”.


La tela che raffigura “La consegna delle Chiavi del Paradiso a San Pietro”.

Alla fine della Navata sinistra troviamo la “Cappella di San Corrado” sul cui Altare marmoreo è posta la statua raffigurante “San Corrado Confalonieri” (opera novecentesca) che viene portata in Processione a Febbraio.

Nelle pareti laterali di questa cappella possiamo ammirare alcuni dipinti di fattura cinquecentesca provenienti da Avola Antica che raffigurano vari episodi della vita di “San Corrado Confalonieri”.

A sinistra di quest’Altare vi è l’accesso alla casa canonica e alla “Sagrestia”, dove troviamo mobili artistici del 1800 e del 1900.


La “Cappella di San Corrado” in cui è posta la statua di “San Corrado Confalonieri” venerata ad Avola.

Sui tre Altari della Navata destra possiamo ammirare gli interessanti dipinti del pittore Gregorio Scalia affiguranti “Sant’Alfonso De Liguori”, “San Gaetano di Thiene” e “Il Sacro Cuore di Gesù”, sotto al quale è collocata una statua contemporanea che raffigura la medesima immagine sacra, oltre ad un piccolo dipinto settecentesco raffigurante “San Luigi Gonzaga”.

Il quarto Altare della Navata destra presenta una nicchia all’interno della quale possiamo ammirare una bella statua della “Madonna Addolorata” e un “Crocifisso” ligneo (opere ottocentesche di artisti ignoti).

Più avanti vi è una sepoltura gentilizia sopra la quale è collocato un piccolo quadro che raffigura “Santa Rita da Cascia”.


Foto della Navata destra della Chiesa di San Giovanni Battista.


La tela che raffigura “San Gaetano da Thiene”.


La tela che raffigura “Sant’Alfonso De Liguori”.


La tela che raffigura “Il Sacro Cuore di Gesù”.


La bella statua del “Sacro Cuore di Gesù”.


L’Altare dentro il quale vi sono la statua della “Madonna Addolorata” e un “Crocifisso” ligneo.


Il piccolo quadro che raffigura “Santa Rita da Cascia”.

Al termine della Navata possiamo ammirare la Cappella del “Santissimo Sacramento”, caratterizzata da un elegante Altare in marmo sopra cui è posizionata una statua raffigurante la “Madonna Della Scala” (venerata a Noto nell’omonimo Santuario).

Nella parete laterale possiamo trovare il dipinto di fattura contemporanea raffigurante “Gesù Misericordioso”.


La Cappella consacrata al “Santissimo Sacramento”.


L’elegante Altare della Cappella.


La bella statua raffigurante la “Madonna della Scala”.

Il dipinto che raffigura “Gesù Misericordioso”.

Di fianco alla Chiesa di San Giovanni Battista, presso la Piazza Trieste, è posta l’elegante Casa Canonica composta da due ordini orizzontali in cui spicca il portale principale di forma rettangolare posto in un corpo di pietra bianca sormontato da balaustrini, arricchito con eleganti bassorilievi di cui uno scudo araldico posto sull’architrave della porta d’ingresso, e nove finestre di forma rettangolare.

All’interno è posta la sede parrocchiale della Chiesa di San Giovanni nonché la “Canonica” vera e propria con l’adiacente “Sagrestia”.


La Casa Canonica della Chiesa di San Giovanni Battista.

Per informazioni più dettagliate visitate la pagina facebook della Chiesa di San Giovanni Battista.

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