Cava d’Aliga

Cava d’Aliga
(Bruca – Arizza)

Mappa di Cava d’Aliga


Mappa di Cava d’Aliga (per ingrandire la mappa clicca qui).

Cenni generali e storici su Cava d’Aliga

Cava d’Aliga (in siciliano “Cava r’Alica” ), è una frazione amministrativa del comune di Scicli, essendo con i suoi circa 497 abitanti (escluse le presenze turistiche) la terza località marittima più grande del territorio sciclitano, andando a comprendere anche le aree residenziali e balneari di Bruca e Arizza. Gli abitanti di Cava d’Aliga sono noti come “Cavadalgesi”.

Il centro abitato di Cava d’Aliga dista da Scicli circa 11 chilometri ed è collegato alla città sciclitana dalle S.P. 84 Genovese – Arizza (il cui imbocco da Scicli è posto lungo la S.P. 39 Scicli – Donnalucata) e S.P. 64 Donnalucata – Cava d’Aliga; da Scicli possiamo raggiungere Donnalucata anche dalle S.R. 75 Iungi – Arizza (imbocco posto al termine di Via Amilcare Ponchielli, che si immette nella sopracitata S.P. 39) e dalla S.P. 56 San Marco – Cava d’Aliga (imbocco posto lungo la S.P. 40 Scicli – Sampieri all’altezza della Villa San Marco andando in direzione “Cava d’Aliga”); inoltre Cava d’Aliga è posta lungo l’insieme di strade provinciali che forma la “Litoranea” della costa sudorientale della Provincia di Ragusa (composta dalle S.P. 63 e 89 Marina di Ragusa – Donnalucata, S.P. 64 Donnalucata – Cava d’Aliga, S.P. 65 Cava d’Aliga – Sampieri e S.P. 66 Sampieri – Pozzallo (quest’ultima strada comprendente anche l’asse attrezzato per la città ed il porto di Pozzallo, che si collega anche alle SS 194 Pozzallo – Modica, S.P. 46 Ispica – Pozzallo e SS 115 Ispica – Rosolini, e da qui con la Provincia di Siracusa in cui presso il territorio comunale rosolinese, è posto l’ingresso autostradale della A 18 Siracusa – Gela).

Il centro urbano di Cava D’Aliga, che si presenta di aspetto relativamente moderno dovuto all’espansione urbana avvenuta durante il periodo del secondo dopoguerra, risulta attraversato dal Viale della Pace, strada che funge da raccordo tra le S.P. 64 per Donnalucata (a nord) e S.P. 65 per Sampieri (a sud), mentre la Piazza Mediterraneo (raggiungibile dal Viale della Pace tramite la scalinata di Via Gogol Nord o da Via Achille Grandi) è la principale della frazione sciclitana, in cui a poca distanza da essa è posta la Chiesa del Cuore Immacolato di Maria, consacrata al culto della “Madonna” che viene festeggiata la Domenica successiva alla data del 15 Agosto di ogni anno. Ad ovest è posta la Via Frine, che funge da “Lungomare” in quanto questa strada costeggia la rinomata spiaggia di Cava d’Aliga, posta tra le Scogliere di Punta Aliga (a nord) e di “Timpa Caruta” e Punta Corvo (a sud) che formano una pittoresca baia da cui questa località prende il nome; infatti il toponimo “Cava d’Aliga” deriverebbe dal termine dialettale “Cava Larica” ossia “Cavità Larga” indicante l’ampiezza di questa baia sabbiosa (un’altra ipotesi prende spunto dalla presenza di alghe che, durante le mareggiate, vanno a depositarsi lungo il litorale). A nord lungo la S.P. 64 per Donnalucata vi sono le limitrofe località di Bruca e Arizza, collocate rispettivamente a nord di Cava d’Aliga attorno ad un promontorio costiero che termina con la scogliera di Punta Bruca, e a meridione del tratto finale della Fiumara di Modica (corso d’acqua che attraversa l’intero territorio sciclitano sfociando qui nel Mare Mediterraneo), affacciandosi entrambi su una lunga spiaggia sabbiosa che termina a meridione dalla foce della Fiumara di Modica. Inoltre a nord e a sud del centro abitato di Cava d’Aliga vi sono i corsi dei Torrenti Bruca e Corvo.

L’area urbana di Cava d’Aliga si è sviluppata a partire dal secondo dopoguerra (anni 1950 – 1960) divenendo la “terza frazione amministrativa” del comune di Scicli (dopo Donnalucata e Sampieri) ad essere edificata in prossimità della costa meridionale della Provincia di Ragusa. La frequentazione di quest’area è documentata sin dall’epoca protostorica in cui, presso la limitrofa località di Bruca sono stati rinvenuti i resti di un villaggio abitativo di epoca neolitica, e di una necropoli rupestre comprendente la catacomba nota come “Grotta dei Morti” posta nella limitrofa altura di Cozzo Pagliarelli (a nord di Cava d’Aliga lungo la S.P. 64 per Donnalucata). L’area venne sicuramente frequentata in epoca greco – romana e durante il periodo medievale avendo funzioni agricolo – pastorali. Il territorio limitrofo con molta probabilità subì incursioni saracene tra i secoli 1500 e 1600, tant’è che venne edificata una torre di avvistamento nei pressi della Contrada Camarella lungo il corso della Fiumara di Modica (a nord della località balneare di Arizza), di cui oggi rimangono pochissimi ruderi. Nei secoli 1700, 1800 e 1900 fino ai giorni nostri, l’area continuò ad avere funzioni agricole, ma in seguito alla diffusione della serricoltura, nei pressi di Cava d’Aliga e delle limitrofe località di Bruca e Arizza sorsero numerosi impianti serricoli al cui interno vengono coltivati principalmente pomodori, peperoni, melanzane, zucchine, angurie e meloni. Oltre a ciò vennero costituite anche industrie agroalimentari e manifatturiere, a cui si aggiunsero anche strutture ricettive per i turisti che in estate affollano il litorale di Cava d’Aliga.

Oggi Cava d’Aliga è conosciuta per essere una delle più rinomate località balneari del territorio comunale di Scicli e ovviamente della Provincia di Ragusa, per via della sua particolare spiaggia (a cui si aggiunge quella facente parte delle vicine località di Bruca e Arizza) e delle sue scogliere; a ciò si aggiungono le varie attività agricole ed industriali che, affiancandosi a quelle turistico – ricettive, vanno a rappresentare la maggiore fonte economica per questa località marina. Bisogna dire infine che anche a Cava d’Aliga sono state girate alcune scene del celebre telefilm “Il Commissario Montalbano”.

Sottosezioni

I luoghi il cui titolo è affiancato da un asterisco (*) sono pericolosi da visitare per vari motivi. Inoltre molti edifici storici, fabbricati e aree al di fuori del centro abitato potrebbero essere di proprietà privata, e senza relativi permessi (da parte dei rispettivi proprietari) non vanno assolutamente visitate al loro interno e l’accesso non consentito è severamente vietato e perseguito a norma di legge.

Feste, tradizioni ed eventi di Cava d’Aliga

Sagra dei Sapori (Cava d’Aliga)

La Sagra dei Sapori è una rassegna gastronomica che si tiene a Cava d’Aliga presso il sagrato della Chiesa del Cuore Immacolato di Maria (Piazza Mediterraneo – Via Paganini) in concomitanza con la Festa di Santa Maria Goretti, che si celebra la Domenica limitrofa alla data del 6 Luglio.

Alle ore 20.30 della sopracitata data, vengono venduti vari prodotti tipici locali quali le “Scacce” (tradizionali focacce farcite con ingredienti vari, che vengono preparate in gran parte della Provincia di Ragusa) e il “Cucciddatu Scaniatu”, (il tipico pane sciclitano a forma di ciambella avente l’impasto a base di farina di grano duro insaporito da strutto, pepe, formaggio e salsiccia). In concomitanza con questa sagra, e ovviamente con la festività in onore di “Santa Maria Goretti”, possono tenersi vari eventi.

Sagre del Dolce e della Focaccia (Cava d’Aliga)

 A Cava d’Aliga, in occasione dei festeggiamenti in onore del “Cuore Immacolato di Maria” che si tengono la Domenica posteriore alla data del 15 Agosto, si tengono le Sagre del Dolce e della Focaccia. La sagra, che prevede l’allestimento degli stand in cui vengono venduti vari dolci tipici oltre alle tradizionali “focacce” (o per meglio dire le “Scacce” tipiche del ragusano, farcite in vari modi), inizia il Sabato della Vigilia della suddetta festa alle ore 19.00, e si protrae fino al giorno successivo.

Oltre alla degustazione dei sopracitati prodotti tipici, si tengono anche il mercatino artigianale e vari spettacoli connessi alla suddetta festività religiosa.

NOTA BENE! Le varie festività religiose e gli eventi citati nella corrente pagina possono variare ed eventualmente non essere organizzati in base alla programmazione annuale cittadina, per cause di forza maggiore e in base a fattori di vario tipo.

Per qualsiasi informazioni riguardanti gli eventi che si tengono Cava d’Aliga e nelle sue frazioni visitate i siti www.comune.scicli.rg.it, prolocoscicli.itwww.ilovescicli.it e la pagina facebook “Scicli in Festa e Dintorni”,.

Per saperne di più su prodotti tipici e artigianato visualizzate la pagina principale di Scicli.

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