Il Carnevale Palazzolese è forse quello più bello dell’intera Provincia di Siracusa (assieme a quelli di Avola e Melilli), poiché esso è il più pittoresco e ricco di eventi culturali, musicali ed enogastronomici dell’intera provincia aretusea a cui si aggiungono anche degustazioni di prodotti tipici locali durante la “Sagra di Carnevale” che si tiene in parallelo ai principali eventi carnascialeschi palazzolesi. Viene inoltre definito come il “Carnevale più antico della Sicilia” ed è uno tra i principali “Carnevali” della Sicilia assieme a quelli di Acireale e Sciacca per la bellezza dei suoi carri allegorici che sfilano all’interno del centro storico cittadino (per saperne di più sul “Carnevale” in generale clicca qui).
Le origini del Carnevale Palazzolese
Il Carnevale festeggiato a Palazzolo Acreide è considerato come il più antico dell’intera Sicilia poiché secondo alcune fonti storiche venne festeggiato per la prima volta nel Medioevo con sfilate in maschera e spettacoli di vario tipo che precedevano il “Mercoledì delle Ceneri” e l’inizio della Quaresima. Durante i secoli passati (specialmente dopo il terremoto del 1693) il Carnevale a Palazzolo divenne più fastoso e molto chiassoso venendo arricchito nel 900 dai primi “Carri di Carnevale” composti da figure in cartapesta il cui scopo è prendere in giro personaggi o eventi della storia o della politica contemporanea. Oggi il Carnevale Palazzolese è considerato come la “prima vera e propria festa dell’anno” di Palazzolo Acreide in ordine cronologico (a cui seguiranno le principali festività sacre consacrate a “San Paolo”, “San Sebastiano”, “Maria Addolorata”, “San Michele” e al “Santo Natale”). Anticamente ma anche tuttora, nel periodo di Carnevale a Palazzolo si usa recitare i “Nivinagghi” ossia divertenti indovinelli colmi di doppi sensi frutto della saggezza popolare oltre a preparare piatti tipici come i “Cavatieddi” o i “Maccarruni” col sugo di carne di maiale, seguiti dalla tipica “Salsiccia di Palazzolo” alla brace accompagnata da vino locale, per terminare poi con vari dolci tra cui spiccano le classiche “Chiacchiere” ossia sfoglie dolci fritte e cosparse con abbondante zucchero a velo.
Prodotti tipici del Carnevale di Palazzolo Acreide
Durante il Carnevale Palazzolese vi è diffusa la preparazione di vari piatti tipici tipici del periodo invernale. Molti di essi, tramite varie degustazioni note come “Sagre di Carnevale” vengono fatti conoscere e serviti ai turisti (e no) che partecipano al Carnevale di Palazzolo Acreide.
I piatti tipici prediletti dai palazzolesi durante il periodo carnevalesco sono:
- la “Salsiccia condita” di maiale o cinghiale, insaporita con numerosi aromi (peperoncino forte, pepe nero, finocchio selvatico ecc…), saporita e tenera se arrostita alla brace;
- i “Legumi” locali con cui viene preparata una gustosa zuppa condita con olio extravergine di oliva e vari tipi di aromi, venendo accompagnata con “Pane di Casa” locale;
- i “Cavatieddi” o “Cavati” (un tipo di pasta fresca simile ai “Cavatelli” pugliesi) lavorati a mano con un ferretto, lasciati seccare o mantenuti freschi e infine cotti insieme ad un ghiotto sugo comprendente patate, polpa di pomodoro, salsicce di carne di maiale (o pezzi della medesima carne) condito con abbondate ricotta fresca (la versione “senza carne” è nota come “U Sucu Fintu” e tuttora viene preparato in alternativa al medesimo con carne suina);
- le “Trote” provenienti dagli allevamenti posti nei territori limitrofi, aventi ottima carne che viene arrostita alla brace;
- i cosiddetti “Dolci” che non sono altro che biscotti e pani dolci della tradizione culinaria palazzolese, non dissimile a quella dei centri limitrofi a cui si aggiungono anche le cosiddette “Chiacchere di Carnevale”, un dolce a base di pasta sfoglia fritta e cosparsa con zucchero a velo, preparato soprattutto durante il periodo carnevalesco.
Tutte queste prelibatezze vengono cucinate in apposite postazioni sparse per il centro storico palazzolese e fatte assaggiare ai turisti siciliani o no facendo in modo che si ristorino per le serate carnascialesche e nello stesso tempo conoscano le prelibatezze culinarie palazzolesi. Va anche detto che privatamente è ancora diffusa la preparazione della “Trippa” in umido e del “Sanguinaccio” di maiale dolce.
Il “Giovedì Grasso” e l’inizio del Carnevale Palazzolese
I festeggiamenti iniziano il “Giovedì Grasso”, con la sfilata di bambini in maschera per le vie della città che si tiene alle 16.00 di pomeriggio. Loro saranno accompagnati dalla banda musicale cittadina. A partire dalle 17.00 in Piazza del Popolo vi saranno spettacoli musicali che dureranno fino a sera inoltrata.
Il “Venerdì” e il “Sabato Grasso” a partire dalle 21.00, vi saranno sempre in Piazza del Popolo, spettacoli di vario tipo (musicali, danzanti, cabarettistici e teatrali) che “riscalderanno” le fredde serate carnascialesche palazzolesi.
Le Sfilate del Carnevale Palazzolese, la “Sagra di Carnevale” e i vari spettacoli
La “Domenica di Carnevale” e il “Martedì Grasso” sono i giorni in cui si tiene la “Sfilata”; sin dalla prima mattinata vengono fatti uscire i Carri Allegorici (carri in cartapesta che tramite raffigurazioni di vario tipo prendono in giro personaggi politici, televisivi e fanno satira su eventi sgradevoli del nostro tempo) che saranno posizionati in Piazza del Popolo, da dove poi sfileranno a partire dalle 16.00 assieme ai Gruppi Mascherati. Sempre alle 16.00 in Piazza del Popolo si tiene la “Sagra di Carnevale” in cui vengono serviti i sopracitati piatti tipici locali del periodo carnevalesco (oltre a vari prodotti tipici locali) che vengono cucinate in apposite postazioni sparse per il centro storico palazzolese e fatte degustare ai turisti e ai visitatori in modo che si ristorino durante le serate carnascialesche conoscendo allo stesso tempo le prelibatezze palazzolesi. Ad esse si uniscono aree in cui viene servito cibo per i più piccoli.
Alla fine della Sfilata (verso le 20.00) iniziano gli spettacoli danzanti dove vengono variati numerosi generi musicali (dai balli di gruppo alla dance, dal folcloristico al latino – americano ecc…) e nel frattempo presso la Piazza del Popolo continueranno le degustazioni di prodotti tipici locali.
Dopo alcune ore di balli in piazza, alle 23.00 del “Martedì Grasso”, sempre in Piazza del Popolo, vi sarà il Premio “Don Ciccio Pastasciutta”, evento che si tiene in memoria del Carrista palazzolese Francesco Lombardo detto appunto “Pastasciutta”
Questo premio si divide in cinque trofei:
- Carro 1* classificato al concorso di “Categoria A”;
- Carro 1* classificato al concorso di “Categoria B”;
- Carro 1* classificato al concorso in “Carri in Miniatura”;
- Maschera 1* classificata al concorso “Maschera Bella”;
- Maschera 1* classificata al concorso “Maschera Buffa”.
Dopo le premiazioni la serata danzante continua fino a tarda notte. Infine è lecito dire che nel Carnevale Palazzolese, persone di ogni età, grandi o piccole, ragazzi ed adulti si “Vestono a maschera” con costumi riccamente variopinti in occasione delle serate danzanti in Piazza del Popolo. Questi costumi sono noti anche con il nome di “Maschere Palazzolesi”.
Per ulteriori informazioni visitate il sito www.carnevaledipalazzoloacreide.it.