Sperlinga – Mazzarronello – Fegotto

Sperlinga
(Mazzarronello – Fegotto)

Mappa di Sperlinga – Mazzarronello – Fegotto


Mappa di Sperlinga – Fegotto (per ingrandire la mappa clicca qui).

Cenni principali su Sperlinga – Mazzarronello – Fegotto

La frazione chiaramontana di Sperlinga (nota localmente come “Spirlinga” ) è posta nell’area occidentale del territorio comunale di Chiaramonte Gulfi, a poca distanza da Roccazzo. Essa è raggiungibile dalla SS 514 Ragusa – Catania dallo svincolo Licodia Eubea – Vittoria – Contrada Sperlinga percorrendo la S.P. 5 Vittoria – Cannamellito – Pantaleo in direzione della città vittoriese, oppure uscendo sempre dalla SS 514 dallo svincolo per Chiaramonte Gulfi (posto in Contrada Coffa) percorrere la S.P. 7 Comiso – Chiaramonte in direzione della città comisana imboccando poi la S.P. 30 Rinelli – Coffitello (prima traversa alla nostra destra) in direzione Pedalino fino alla prima rotatoria andando in direzione Roccazzo – Sperlinga – Licodia Eubea percorrendo sempre la S.P. 5. In ogni caso entriamo presso la frazione di Sperlinga che, come quella di Roccazzo, si compone di moderni edifici abitativi che si affacciano presso un incrocio (dritto si prosegue verso Licodia Eubea e la SS 514 Ragusa – Catania, a destra lungo Via Santa Rita (S.R. 6 Gerardo – Cattivo – Cicimia) in cui è posta la moderna Chiesa di Santa Rita (consacrata alla Patrona di Sperlinga) si ritorna presso Chiaramonte Gulfi oltrepassando le aree di Piano dell’Acqua e Donnagona, mentre a sinistra si va verso Mazzarrone e Caltagirone). L’area la si potrebbe anche raggiungere dall’incrocio sulla SS 514 in Contrada Gerardo tra le S.R. 6 Gerardo – Cattivo – Cicimia e  S.R. 150 Giglia – Poggio Gallo – Gerardo andando in direzione di Mazzarrone e percorrendo la strada fino ad arrivare all’incrocio tra la Via Santa Rita e la S.P. 5, ma bisogna fare attenzione perché è un incrocio pericoloso in quanto posto presso una strada a scorrimento veloce, e non è consigliabile imboccarlo.

Sperlinga, il cui nome dovrebbe derivare dal termine greco “Spelaion”, divenuto in lingua latina “Spelunca”, che significa “grotta – rifugio” (comune al nome della cittadina posta in Provincia di Enna nota sempre come “Sperlinga”) che dovrebbe derivare dalla presenza di anfratti e grotte poste nelle limitrofe aree iblee, in realtà è una vera e propria “contrada iblea” che a mano a mano è andata a popolarsi formando un piccolo ma attivo centro abitato in cui dimorano principalmente coltivatori e operai del settore agricolo – zootecnico viste le tante aziende agrarie della zona specializzate nella coltivazione, raccolta e commercio di olive da olio, uva da vino e da tavola e agrumi (arance). Importantissima la produzione di olio extravergine di oliva e di vino.

Delle aree limitrofe a Sperlinga va citata innanzitutto quella di Mazzarronello che faceva parte del comune di Mazzarrone (CT) prima di appartenere al territorio chiaramontano; un tempo questa zona era feudo della famiglia dei baroni Jacona della Motta in cui, all’interno della propria masseria feudale, è stato rinvenuto un prezioso vino che ora è commercializzato con il nome “Ora da Re”. Altre zone importanti sono quelle delle Contrade Cattivo, Gerardo, Serra Berretta, Vallone Oscura e Fegotto. In quest’ultima è posta la famosa “Villa Fegotto”, una delle più eleganti dimore feudali della Sicilia appartenente un tempo alle famiglie Landolina, Cannizzo, La Jacona e Rizza e utilizzata come set cinematografico di molti famosi film e serie televisive (tra cui quella del Commissario Montalbano) che è nota anche come la “Cattedrale del Vino” in quanto, presso questa tenuta, era posto uno dei più importanti palmenti della Sicilia sudorientale per la produzione di vino locale.

Il territorio di Sperlinga, solcato dal Fiume Dirillo e dai Torrenti Mazzarronello, Sperlinga, Paratore e Valle Oscura confina a nord con la Provincia di Catania, in particolare con le aree appartenenti ai comuni di Mazzarrone e Licodia Eubea. Oltre alle varie tenute feudali vi sono anche rovine archeologiche poste nelle Contrade Sperlinga, Mazzarronello, Cicimia, Vallone Oscura, Fegotto e Pantaleo risalenti al periodo protostorico e greco – romano, che confermano l’importanza di questa zona incontaminata nota per essere come una delle aree agricolo – rurali più importanti del ragusano e dell’intera area iblea della Sicilia sudorientale.

Sottosezioni

Luoghi da visitare

I luoghi il cui titolo è affiancato da un asterisco (*) sono pericolosi da visitare per vari motivi. Inoltre molti edifici storici, fabbricati e aree al di fuori del centro abitato potrebbero essere di proprietà privata, e senza relativi permessi (da parte dei rispettivi proprietari) non vanno assolutamente visitate al loro interno e l’accesso non consentito è severamente vietato e perseguito a norma di legge.

Feste, tradizioni ed eventi di Sperlinga – Fegotto

Per saperne di più su prodotti tipici e artigianato visualizzate la pagina principale di Chiaramonte Gulfi.

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