Homepage – Acate – Ex Convento Cappuccini
Acate
Ex Chiesa e Convento dei Frati Cappuccini
(Chiesa di Sant’Anna – Ex Convento e Biblioteca Civica “Enzo Maganuco”)
Ad est di Acate, all’imbocco della S.P. 3 “Acate – Sottochiaramonte”, alla nostra destra di fronte alla Villa Giuseppe Garibaldi è posto l’ex Convento dei Frati Cappuccini, ora ospitante la “Biblioteca Civica Enzo Maganuco”.
Esso è collocato presso il Largo Chambly all’ingresso orientale di Acate in un’area che un tempo era lontana dall’antico nucleo abitativo di Biscari (attuale Acate).
Il convento francescano dei Cappuccini venne edificato nel 1737 per volere di Vincenzo Paternò – Castello Principe di Biscari che aveva intenzione di dare alla comunità acatese un luogo di preghiera curato dai frati francescani.
Il convento con l’attigua Chiesa consacrata a “Sant’Anna” vennero costruiti in poco tempo in un’area a quel tempo lontana dall’originario centro abitato dell’antica Biscari.
L’attività conventuale durò una cinquantina di anni fino a quando nel 1866 avvenne l’espropriazione forzata del convento in seguito al decreto di eversione dell’asse ecclesiastico redatto nel 1866 dal Regno d’Italia.
Da allora il convento divenne ricovero di senzatetto e la chiesa venne sconsacrata.
Il monastero venne restaurato una prima volta nel 1996 adibendo alcuni locali a sede della polizia municipale acatese e della locale biblioteca comunale, mentre è in corso d’opera un ulteriore intervento per far si che il resto dell’edificio venga adibito a struttura ricettiva.
Il monastero si presenta austero ma elegante allo stesso tempo di cui a sinistra è posta la chiesa mentre a destra l’edificio conventuale.
La Chiesa di Sant’Anna è delimitata da due grossi pilastri ai suoi vertici ed è suddivisa in due ordini orizzontali di cui quello inferiore recante un portale centrale di forma rettangolare mentre in quello superiore vi è posta una finestra della medesima forma (entrambi murati); a destra del frontone che corona la facciata è posta la piccola cella campanaria.
Il Convento invece presenta nei suoi prospetti (di cui anche quello adiacente alla chiesa) vari portoncini e finestre di forma rettangolare.
L’interno della chiesa è ad unica Navata e presenta ancora gli Altari laterali e quello Maggiore integri anche se le opere d’arte sacra sono state collocate altrove.
Il Convento invece ospita sia la caserma della Polizia municipale, sia la Biblioteca Comunale, intitolata allo storico siciliano Enzo Maganuco (originario di Acate).
La biblioteca prima era collocata all’interno di Acate ma dal 1997 è stata trasferita all’interno dell’ex convento.
Essa contiene importanti documenti antichi rinvenuti presso Acate. All’interno del convento è posto uno stupendo Chiostro avente un elegante porticato formato da arcate, lastricato con ciottoli di fiume, al cui centro è posto un pozzo.
Per informazioni dettagliate sulla Biblioteca di Acate clicca qui.