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Acate
Area meridionale del territorio ibleo acatese e Casali Feudali
(Villaggio Odissea, Poggio La Monica, Bosco Grande, Casazza, Case Traina, Chiappa, Villa Scrofani – Mangione)
A sud di Acate vi è collocata una vasta area iblea che, seppur non presenti siti archeologici o naturalistici di rilievo, è altrettanto importante poiché qui si concentra la più alta concentrazione di casali e tenute di tipo feudale settecenteschi e ottocenteschi.
Questi edifici si trovano presso ampi appezzamenti di terreno tuttora coltivati, in cui si concentra la maggior produzione agricola del territorio acatese.
Questa zona era l’area rurale più importante dell’antico Feudo di Biscari ed era interamente di proprietà della famiglia Paternò – Castello.
Ogni appezzamento di terreno possiede almeno un antico caseggiato di tipo rurale, e molti di essi sono stati restaurati e ospitano eleganti strutture ricettive, mentre altri sono in rovina.
La zona più vicina ad Acate è il cosiddetto “Villaggio Odissea”, raggiungibile dalla Via XX Settembre, ossia l’imbocco del tratto della S.P. 2 “Vittoria – Acate – Santo Pietro” in direzione della città vittoriese.
Essa è un’area abitativa posta nell’area meridionale del territorio ibleo di Acate, formato da un’altopiano comprendente terreni agricoli e vari caseggiati rurali.
L’area è raggiungibile anche dalla “Circonvallazione” di Acate.
Dopo aver superato la rotonda con la circonvallazione, alla nostra destra (andando verso Vittoria) notiamo la piccola borgata composta da villette residenziali e circondata da una folta pineta.
La zona di Villaggio Odissea è però nota per la moltitudine di aree rurali tuttora coltivate, e da costruzioni fondiarie di vario tipo.
Ad est del Villaggio Odissea sono collocate le aree di Poggio La Monica, Monica, Bosco Grande e Chiappa, raggiungibili da varie traverse poste a ad est del villaggio oppure a sud della S.P. 1 “Acate – Dirillo” (che si collega alla SS 115 “Vittoria – Gela”).
Esse sono aree che comprendono vasti campi coltivati e impianti serricoli.
Anche qui vi sono importanti caseggiati rurali un tempo appartenuti alla famiglia Paternò – Castello di cui alcuni di essi divenuti strutture agrituristiche (bisogna andare in direzione dell’Agriturismo Il Carrubo).
Percorrendo la S.P. 2 verso Vittoria oltrepassiamo l’area nota come “Casazza” dove dopo aver superato l’imbocco alla S.P. 97 Acate – Scoglitti, alla nostra destra notiamo una tettoia con una Croce posta sulla sua sommità, delimitata da una strada che conduce ad un antico caseggiato che svolse le funzioni di avamposto angloamericano durante la II guerra mondiale (quest’area è posta in territorio vittoriese ma è molto vicina ad Acate).
L’estrema area meridionale del territorio ibleo acatese è occupata dalle Contrade Case Traina e Casazza raggiungibili tramite la S.P. 2 andando fino alla rotatoria in cui sono posti gli imbocchi delle strade per Vittoria, Comiso, Ragusa, Chiaramonte, Gela e la zona meridionale della Contrada Chiappa, ossia la S.P. 91 Comiso – Monte Calvo – Chiappa in direzione dell’Agriturismo La Maddalena (che conduce presso la SS 115 “Vittoria – Gela” nei pressi dell’imbocco per la Stazione di Acate).
Percorrendo questa strada notiamo numerose masseria in rovina poste a poca distanza dalla strada fino a quando arriviamo presso l’incrocio con la S.P. 97 (posto presso l’Agriturismo Maddalena) in cui andando verso nord, entriamo in Contrada Case Traina.
Qui troviamo un’altra masseria in rovina appartenuta alla famiglia vittoriese Scrofani – Mangione, composta da un’elegante residenza di due ordini orizzontali composta da eleganti balconcini, il cui accesso è delimitato da un piccolo portico.
Proseguendo per la S.P. 91 entriamo nell’area meridionale della Contrada Chiappa in cui vi sono varie masserie poste all’interno di impianti serricoli e terreni agricoli adibiti ad oliveti e a vigneti.
Alcuni di essi (come gli agriturismi Casale Rocca Fiorita e Il Carrubo) sono stati restaurati e adibiti a strutture ricettive.
Dall’area di Contrada Chiappa ci immettiamo poi presso la SS 115 da cui andare in direzione di Gela (e quindi Acate e la sua frazione marina di Marina di Acate) o di Vittoria e la sua frazione di Scoglitti (nonché l’intera area del ragusano).