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Acate
Torre Vecchia di Dirillo e tenute feudali
Dalla SS 115 Vittoria – Gela, imbocchiamo la S.P. 87 Acate – Macconi in direzione di Marina di Acate
. Arriviamo presso l’ingresso dell’azienda enologica Villa Albius collocata all’interno di una tenuta feudale di origine seicentesca appartenuta un tempo ad una famiglia nobile locale (molto probabilmente i Paternò – Castello), sorta molto probabilmente presso una fortificazione difensiva di epoca medievale ma molto probabilmente riutilizzata nel periodo in cui la Sicilia era mira dei saraceni come la limitrofa Torre di Manfria posta nel litorale gelese (1500 sotto Carlo V d’Asburgo?).
Da ciò deriverebbe il nome “Torre Vecchia di Dirillo”.
La tenuta si affaccia su di un’ampio cortile che comprende la residenza feudale con gli appartamenti dei feudatari e dei “Massari”, nonché il palmento per la lavorazione delle uve, le stalle e i magazzini.
Più a nord vi è il moderno stabilimento vitivinicolo collocato in mezzo a grosse cisterne idriche. I ruderi della torre sarebbero a nord di questo stabilimento.
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