Agnone Bagni, Baia Castelluccio e Foce del Torrente San Calogero


La scogliera di Baia Castelluccio con la foce del Torrente San Calogero.

La Baia Castelluccio, facente parte della scogliera nota come “Costa Saracena”, è uno splendido anfiteatro sul mare (caratterizzato da acque piuttosto pulite) formato da una bella insenatura ad “U” caratterizzata da una bella scogliera che forma uno splendido arco naturale presso lo scoglio chiamato “Punta Castelluccio” in cui sono collocate le rovine di una fortezza medievale che da il nome alla zona.

Essa è raggiungibile da varie traverse di cui quella principale è quella che costeggia la foce del Torrente San Calogero in cui è posto un piccolo approdo per piccole imbarcazioni da cui parte un sentiero che conduce alla sommità della Punta Castelluccio. Questo corso d’acqua si origina tra i territori di Brucoli (Augusta) e Villasmundo (Melilli) solcando buona parte delle campagne a nord di Augusta facenti parte del Feudo della Commenda di San Calogero in cui vi sono collocate anche numerose rovine rupestri in gran parte delle quali sono necropoli rupestri (alcune di esse sono poste proprio nell’area a ridosso del Villaggio Castelluccio nei pressi del ponte ferroviario che scavalca questa piccola cavità solcata dal torrente).

Sotto l’alta scogliera vi sono delle piccole spiagge molto trafficate in estate separate da caratteristiche insenature formate da scura roccia vulcanica che compone gran parte della Costa Saracena; dalla sommità di questi scogli è possibile ammirare un ottimo panorama del Golfo di Catania con la città catanese dominata dall’imponente mole del vulcano Etna.

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