A sud di Agnone Bagni è collocato il corso d’acqua noto come “Canale di Agnone”, che non è altro che un fosso di drenaggio ricavato nel corso dell’originario Torrente Agnone che si forma dall’unione delle Cave Vallone Grosso e Cannavambrara posti nella zona sudoccidentale del territorio agnonese, costeggiando la S.P. 47 Carlentini – Agnone per buona parte del suo tratto passando anche sotto la SS 114 Siracusa – Catania.
Questo canale in cui defluiscono principalmente le acque irrigue drenate dai limitrofi terreni, è collegato anche al Canale Cuccumelli (posto a nordovest) arrivando certe volte ad avere una buona portata idrica e ad essere considerato un “torrente” a tutti gli effetti (mentre prima molto probabilmente era una “Fiumara” secca in inverno e con scorrimento idrico durante i periodi piovosi) circondato da folti canneti.
Il Canale di Agnone sfocia nel Mare Ionio sotto l’alta scogliera facente parte della zona occidentale della “Costa Saracena” nota come “U Murazzu”.