Agnone Bagni, Festa di Santa Maria Assunta

La gioiosa ricorrenza estiva di “Santa Maria Assunta” che si tiene ad Agnone Bagni è considerata come una delle manifestazioni festaiole più importanti dell’intero territorio megarese anche se le sue tradizioni provengono dall’entroterra lentinese visto che Agnone, anche se facente parte di Augusta, è una zona piuttosto frequentata da lentinesi e carlentinesi (ma anche francofontesi) che considerano da sempre la località balneare augustana come il loro “mare” (essendo la zona balneare più vicina alle loro zone di residenza). Tra il 14 e il 15 d’Agosto Agnone Bagni vedrà le sue ampie spiagge riempirsi di bagnanti che rimangono tutta la notte a campeggiare fino all’indomani, ricorrenza del “Ferragosto” ossia il vero e proprio “culmine dell’estate” passato nel più assoluto divertimento in compagnia, così come si fa in tutte le città della Provincia di Siracusa, ma anche in tutta Italia, ma che qui oltre che alle classiche “nottata” (con il relativo falò) o “giornate” a mare, vede anche la presenza di mostre artistiche, spettacoli e riti religiosi consacrati alla “Madonna Assunta”. 

Il culto in onore della “Madonna Assunta”

La festività in onore di “Santa Maria Assunta” dal punto di vista sacro deriva dal culto dell’Assunzione di Maria al Cielo, che la Chiesa celebra il 15 Agosto (per saperne di più clicca qui). Un’usanza di origine augustana prevede l’atto dell’aspergere d’acqua il davanzale delle case di abitazione o di villeggiatura pensando che così facendo venga dato “Arrifriscu all’Armi re Mutticeddi” (ossia diano consolazione alle “Anime del Purgatorio”) e che loro ricambino proteggendo la famiglia, infatti i villeggianti di origine augustana rispettano questo rito; i villeggianti di origine lentinese (o carlentinese) invece compiono il “digiuno” durante il 14 Agosto per commemorare la “Dormizione di Maria” prima della sua assunzione. Sempre di origine lentinese è la tradizione dei “Musticheddi” che si tiene sempre il 14 Agosto (vedi più sotto). L’unione tra le tradizioni augustane e dell’area lentinese creano un interessante miscuglio che rende questa ricorrenza molto importante dal punto di vista folkloristico.

La Vigilia di Ferragosto (14 Agosto)

“I Musticheddi” e i falò in spiaggia

Il 14 Agosto, “Vigilia di Ferragosto”, la spiaggia di Agnone Bagni comincia a popolarsi di molta gente che pianta tende da campeggio per poter passare l’intera nottata a mare in compagnia di amici o parenti facendo la cosiddetta “Nuttata a Mari”. Durante la nottata vengono accesi numerosi falò in spiaggia che vengono utilizzati per riscaldarsi dopo il bagno notturno a mare, ma anche come barbecue per arrostire carne, pesce o verdure da consumare sul posto. Attorno a questi falò si scherza, si canta e si gioca come vuole la tradizione estiva italiana.

La Vigilia di Ferragosto ad Agnone però è contraddistinta dai riti di origine lentinese – carlentinese del digiuno e soprattutto da quello dei cosiddetti “Musticheddi”.

I “Musticheddi” non sono altro che anfore di terracotta agghindate con rami di basilico e riempite d’acqua che vengono suddivise in “Mustichi” per i grandi e “Musticheddi” per i bambini. Questa tradizione sta venendo rivalutata dopo anni in cui erano solo poche persone tra quelle più anziane o i tradizionalisti più incalliti ad osservarla.

I “Musticheddi” erano nate come un modo per far imparare ai bambini il sopracitato “digiuno” da osservare in occasione della vigilia della ricorrenza della “Madonna Assunta” e infatti venivano riempite d’acqua in cui i bambini bagnavano un pezzo di pane che poi mangiavano; mentre i “Mustichi” erano e tuttora sono una ragione di gioco per i più grandi poiché alcune venivano riempite d’acqua, altre con del vino, e ovviamente il beneficiario era quello che riusciva ad accaparrarsi l’anfora piena di vino. Questo rito comincia al tramonto allo spuntare delle prime stelle ed è praticato come detto prima esclusivamente da persone originarie dell’area lentinese non venendo quindi osservato dagli augustani visto che questa tradizione dei “Musticheddi” non è prevista dal loro folklore.

Comunque sia chi non dorme all’interno delle proprie tende rimane in spiaggia ad aspettare l’alba a giocare o a cantare oppure molti vanno verso la foce del Fiume San Leonardo o sulle scogliere della limitrofa Costa Saracena a praticare pesca sportiva notturna. Presso le strutture balneari si tengono serate danzanti e rinfreschi vari che durano tutta la note.

La Festa di Santa Maria Assunta ad Agnone Bagni (15 Agosto)

La Processione della “Madonna Assunta”

Il giorno di Ferragosto Agnone Bagni e il suo litorale cominciano ad animarsi e, oltre a chi ha fatto “A Nuttata a Mari” la sera prima, si aggiungono altre persone desiderose di passare il 15 Agosto interamente a mare provenienti da Augusta, dall’entroterra lentinese ma anche dalle zone di Francofonte, Buccheri, Vizzini, Scordia, Palagonia, Militello, Catania e aree limitrofe.

Presso il Lungomare di Agnone Bagni per tutta la giornata si tengono mostre artistiche e spettacoli di vario tipo mentre molti residenti di origine augustana contemplano il sopracitato rito dell’aspersione delle banchine di fronte alle proprie villette per il rito con cui si “Arrifriscunu l’Armi re Mutticeddi”. Presso la spiaggia di Agnone Bagni poi ci saranno vari giochi folcloristici come la cosiddetta “Antinna a Mari” (una specie di “Palo della Cuccagna” posto in mezzo alla spiaggia in cui bisogna arrampicarsi in un palo reso scivoloso dalla presenza di sostanze oleose per poter prendere i premi posti su di una ruota affissa alla sua sommità), ma anche manifestazioni sportive (con tanto di premiazione), esibizioni di sbandieratori in costume e di vari gruppi musicali. 

Di pomeriggio presso un’abitazione privata si tiene la Messa in onore della “Madonna Assunta” a cui parteciperanno molti devoti. Al termine di essa un piccolo Simulacro della “Madonna Assunta” viene portato in Processione lungo il Lungomare di Agnone Bagni e nelle sue limitrofe traverse seguito da un buon numero di persone. La Processione terminerà in serata.

I festeggiamenti del Ferragosto termineranno con l’accensione di svariati falò, a cui seguirà nuovamente una lunga “Nuttata a Mari” sotto le stelle, nella quale si farà anche il “bagno di notte” o quanto citato prima. Inoltre si può assistere a numerosi spettacoli pirotecnici che vengono organizzati privatamente oppure sparati in lontananza nella vicina Provincia di Catania la cui costa è visibile dal litorale agnonese.

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