Augusta, Chiesa di Santa Maria del Soccorso e Convento dei Frati Cappuccini (Chiesa della Rotonda)

Presso la Via della Rotonda, di fronte all’imbocco di Via Megara, troviamo la curiosa Chiesa di Santa Maria del Soccorso, chiamata degli augustani sia con il nome “Rotonda” (per la sua forma tondeggiante), sia “Chiesa ro Bambineddu” (significante “Chiesa del Bambinello”, vezzeggiativo riferito a “Gesù Bambino”). Essa rappresenta un edificio molto particolare, poiché è l’unica chiesa settecentesca presente in Sicilia ad avere la facciata interamente a sezione cilindrica. L’edificio sacro è ubicato tra la Via Megara e la Via della Rotonda, in cui è ubicato anche il nuovo Convento dei Cappuccini che è collegato sia a questa chiesa, sia a quella più moderna di Cristo Re, costruita nel 2004 presso il Viale Eroi di Malta in seguito all’espansione urbana dell’area di Terravecchia, appartenente alla Parrocchia di Santa Maria del Soccorso.

La facciata presenta solamente due portali sormontati da arcate spezzate piuttosto semplici, ma bisogna dire che essa non è stata edificata “dal niente”, ma venne adattato un vecchio bastione circolare risalente al periodo aragonese e facente parte della cinta muraria meridionale che culminava presso la limitrofa “Porta di Terravecchia”, a cui venne aggiunta una tettoia circolare coronata da una torretta cilindrica. Dai primi del 900 la Chiesa della Rotonda ospitò i Frati Cappuccini di Augusta, che fecero erigere il limitrofo edificio conventuale. Negli anni seguenti al terremoto del 1990 la chiesa ha subito numerosi interventi di ristrutturazione fino a quando per esigenze di spazio venne costruita la limitrofa Chiesa di Cristo Re, visto che la Chiesa della Rotonda era inadeguata a svolgere le funzioni di “chiesa parrocchiale” poiché sorgeva come “chiesa votiva” da parte degli artigiani che popolavano quest’area (lavoratori della “Ricetta di Malta”, maestri cordai oppure pescatori) e non poteva ospitare un grande numero di fedeli provenienti dalla zona sud del centro storico augustano; difatti dal 2004 divenne “chiesa secondaria” anche se la parrocchia ha mantenuto il titolo di “Santa Maria del Soccorso”. Va anche detto che accanto alla Chiesa sorge un piccolo edificio che ospita i Frati Cappuccini di Augusta, costruito in sostituzione del Convento Cappuccino che un tempo era collocato tra le Vie Principe Umberto e la Via Generale La Ferla, nel sito in cui sorge tuttora l’istituto scolastico “Principe di Napoli”.


La facciata della Chiesa di Santa Maria del Soccorso.

Il prospetto della chiesa come detto prima presenta una “torretta” avente due aperture rettangolari sormontate da due timpani spezzati affiancato da due formelle raffiguranti “Gesù” e “Maria”. Sul fianco destro è posto un edificio semplice che ospita l’attuale Convento dei Frati Cappuccini di Augusta, che come detto prima comunica anche con la limitrofa Chiesa di Cristo Re. Esso, di aspetto semplice, si compone di stanze in cui dimorano i frati, che si affacciano presso un piccolo giardino.

L’interno della Chiesa presenta un’unica ma ampia Navata di forma circolare (che segue la sezione dell’edificio) recante Altari votivi piuttosto semplici, che recano belle statue che raffigurano “San Francesco d’Assisi”, “Santa Lucia”, “Sant’Antonio di Padova” e il dipinto della “Crocifissione” recante un bel “Crocifisso” ligneo. Nella Navata possiamo anche ammirare delle belle opere d’arte pittorica. Sull’Altare Maggiore possiamo ammirare la bellissima statua che raffigura la “Madonna del Soccorso”, posta dentro una nicchia incorniciata con stucchi raffiguranti ghirlande floreali.

In Sacrestia infine possiamo ammirare uno splendido Casserizio ligneo del 700 proveniente dal non più esistente Convento dei Cappuccini collocato presso la Via Generale La Ferla.

Per informazioni più dettagliate sulla Parrocchia di Santa Maria del Soccorso visitate il sito www.santamariadelsoccorso.org.

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