Augusta
Festa di Sant’Elena
La Festa di “Sant’Elena” viene celebrata nel mese di Agosto presso l’area costiera a nord di Augusta facente parte della località nota come “Monte Tauro” comprendente anche la scogliera nota come “Monte Sant’Elena” da cui si sarebbe originato il culto augustano alla “Santa Bizantina”. Questa ricorrenza chiude idealmente il periodo estivo per quanto riguarda la città augustana con solenni riti sacri che si tengono presso la Chiesa di San Giuseppe Innografo e nelle case le cui famiglie fanno richiesta per ospitare Messe e preghiere, ma soprattutto con vari spettacoli organizzati nei pressi del Faro Santa Croce.
Storia di “Sant’Elena”
“Sant’Elena” nasce in Turchia nel 248 d.C. presso la città di Drepanun (ribattezzata “Elenopoli” in seguito). Raggiunta la maggiore età si sposò col nobile Costanzo Cloro (Imperatore Romano dal 283 al 305 d.C.). Da questo matrimonio nel 274 d.C. nacque il futuro imperatore Costantino I il Grande.
Dopo l’elevazione del marito Costanzo a Imperatore, si separò da lui per volere dell’Imperatore Diocleziano (a quei tempi l’impero era retto da quattro imperatori) e non si risposò mai più. Fu molto vicina al figlio Costantino che nel 308 divenne unico Imperatore di Roma. Nel 327 – 328 partì per la Galilea per ritrovare le Reliquie appartenute a “Gesù Cristo” di cui la “Croce” in cui venne crocifisso.
Elena morì nel 328 – 329 d.C. venendo sepolta a Roma nel Mausoleo di Elena e nel frattempo venne proclamata “Santa”. Le sue reliquie sono sparse per tutta l’europa (parte del suo corpo è collocata a Roma e ad Amiens in Francia, mentre il suo cranio è posto a Trier in Germania).
Culto augustano a “Sant’Elena”
Il culto augustano a “Sant’Elena” deriva da una leggenda locale che vorrebbe la presenza della “Santa” presso l’attuale area di Capo Santa Croce ad Augusta nella località chiamata appunto “Monte Sant’Elena”.
Questa leggenda narra che “Sant’Elena”, durante il viaggio di ritorno da Gerusalemme, dove ritrovò la “Croce di Cristo”, stava navigando verso Roma. All’altezza della Sicilia cominciò una furiosa tempesta che stava facendo affondare l’imbarcazione. “Sant’Elena” staccò un pezzo della “Croce” e lo gettò in mare facendo calmare il mare e cessare miracolosamente la tempesta. La tradizione vuole che il tratto marino in cui stavano navigando fosse quello a nord dell’attuale Augusta all’altezza del Monte Tauro. “Sant’Elena” vide quindi la terraferma da lontano e sbarcò li assieme al suo equipaggio. Arrivati li “Sant’Elena” ricompensò vari artigiani locali affinché costruissero una grande “Croce” di pietra che venne posta sullo scoglio in cui sbarcò. In seguito venne costruita una piccola Chiesa e da allora questa zona è nota come “Monte Sant’Elena” e lo scoglio in cui la Santa sbarcò “Capo Santa Croce”. Oggigiorno della “Croce” di pietra e della chiesa non vi è più traccia perché molto probabilmente vennero distrutte dal terremoto dell’11 Gennaio 1693. Nonostante ciò il culto alla “Santa Croce” non cessò venendo celebrato privatamente dagli augustani. Fino a quando con l’edificazione della Chiesa di San Giuseppe Innografo, si è ripresa la tradizione di celebrare la “Santa Croce” e “Sant’Elena” con una vivace festività che ricade l’ultima Domenica di Agosto di ogni anno.
I Festeggiamenti in onore di “Sant’Elena”
La Festa Liturgica di “Sant’Elena” (18 Agosto)
I riti in onore di “Sant’Elena” cominciano 18 Agosto di ogni anno in cui presso la Chiesa di “San Giuseppe Innografo” con la Festa Liturgica in suo onore che si tiene nella suddetta data di ogni anno. Questa ricorrenza è preceduta da un Triduo comprendente le date 15, 16 e 17 Agosto in cui si tengono solenni Messe presso la Chiesa di San Giuseppe Innografo verso le ore 19.00 circa. La suddetta Messa si tiene anche il 18 Agosto. La ricorrenza liturgica si conclude con vari eventi parrocchiali.
La Festa Esterna di “Sant’Elena” (ultima Domenica di Agosto)
Il periodo preparatorio alla festività
Passata la ricorrenza liturgica, presso la Contrada Monte Tauro comincia a prepararsi la solennità esterna in onore di “Sant’Elena” che viene celebrata l’ultima Domenica di Agosto. La penultima Domenica di Agosto alle ore 19.30 presso il Sagrato della Chiesa di San Giuseppe Innografo si tiene una solenne Messa all’aperto con il Simulacro della “Santa Bizantina” esposto ai fedeli, che apre la settimana in suo onore. La settimana prima della festa si tengono solenni Messe alle ore 19.00 presso la famiglie della Parrocchia di San Giuseppe Innografo che danno la loro disponibilità.
Passata la settimana di preparazione, arriva il Sabato di Vigilia in cui presso il Faro Santa Croce si tengono varie manifestazioni ludiche che cominciano alle ore 17.00 circa. Di solito si tiene una gara di aquiloni che si conclude alle ore 18.00 con giochi, rassegne varie e lancio di palloni colorati. Alle ore 19.00 presso la Chiesa di San Giuseppe Innografo si tiene la solenne Messa della Vigilia che apre i festeggiamenti in maniera ufficiale. Dopo la Messa si tengono vari eventi parrocchiali.
I festeggiamenti in onore di “Sant’Elena”
L’ultima Domenica di Agosto comincia la solenne Festa in onore di “Sant’Elena” con solenni Messe mattutine che si tengono presso la Chiesa di San Giuseppe Innografo. Alle ore 19.00 si tiene la Messa che precede la Festa Esterna a cui parteciperanno molti fedeli provenienti dall’area di Monte Tauro. Dopo la Messa verso le ore 20.00 il Simulacro di “Sant’Elena” viene fatto uscire dalla sua Chiesa di appartenenza tra scampanii e spari di mortaretti. Da qui girerà in Processione per l’area costiera a nord di Augusta arrivando fino allo spiazzale del Faro Santa Croce, in cui avverrà la “Benedizione del Mare” in memoria dello sbarco di “Sant’Elena” presso la costa augustana. Dopodiché il Simulacro verrà riportato presso la Chiesa di San Giuseppe Innografo rientrando tra scampanii e fuochi.
Alle ore 21.00 presso il Faro Santa Croce si terranno vari spettacoli curati da artisti locali e sorteggi benefici che concluderanno la festività in onore di “Sant’Elena”.
La solennità dell’Esaltazione della Croce (14 Settembre)
Il 14 Settembre ricorre l’Esaltazione della Croce ossia la solennità in onore del ritrovamento della “Vera Croce” da parte di “Sant’Elena” (per saperne di più clicca qui). Presso la Chiesa di San Giuseppe Innografo durante il solenne Triduo (11, 12 e 13 Settembre) e il 14 Settembre si tengono Messe in onore della “Santa Croce” che da il nome alla contrada marina augustana, a cui parteciperanno molti fedeli. La festività termina con vari eventi parrocchiali.
Per saperne di più visita il sito www.sangiuseppeinnografo.it.