Da Augusta imbocchiamo la S.P. 96 Melilli – Augusta in direzione della città melillese oltrepassando la Cava Cantera e risalendo presso il rilievo noto come “Costa Gigia” in direzione dell’area nota come “San Cusumano”; alla nostra sinistra possiamo intravvedere un caseggiato rurale ormai diroccato noto come “Masseria Santangelo” appartenente all’omonima famiglia che aveva dimora sia a Melilli (imparentata con la famiglia Zuppello e detentrice di un’importante opera pia all’interno della città augustana situata presso l’ex Convento di San Francesco di Paola) ricadente all’interno di un terreno privato ma visibile dalla strada.
Si tratta di un grosso casale rurale di cui faceva parte anche una residenza di campagna (ormai diroccata) comprendente stalle e magazzini. Più a sud vi è un altro casale collegato a questa struttura rurale, anch’esso ormai rovinato.
A poca distanza da questa zona vi è la Contrada San Cusumano in cui sono poste le rovine di una torre di avvistamento di epoca medievale (vedi link nella pagina precedente per saperne di più).