Augusta, Monumento ai Caduti del Mare

Lungo il tratto della Via Giovanni Lavaggi collocato sul Ponte Vecchio che collega la zona moderna della Borgata all’isola in cui si trova il centro storico augustano, arriviamo sul cosiddetto “Rivellino” in cui alla nostra destra possiamo ammirare il Monumento ai Caduti del Mare.

Il Monumento ai Caduti del Mare è stato eretto nel 1980 presso il Rivellino in memoria dei soldati della marina di origine augustana caduti in mare durante la II guerra mondiale, in particolare quelli periti presso le coste di Haifa (Israele) dentro il Sommergibile Scirè, affondato nel 10 Agosto 1942 dopo esser stato colpito da siluri lanciati da una nave angloamericana. Difatti il monumento riporta proprio un pezzo dello scafo di questo sommergibile (posto al centro del monumento), recuperato poi nel 1984 assieme a 42 corpi (ormai scheletriti) di quei soldati morti eroicamente nel Mediterraneo orientale, che ora riposano nel Sacrario dei Caduti di Oltremare situato a Bari (Puglia) assieme alle salme di altri valorosi soldati italiani.

Il monumento, progettato dallo storico augustano Tullio Marcon, si presenta di forma rettangolare lastricato con blocchi di marmo e al centro reca appunto un pezzo dello scafo del sommergibile e la riproduzione di un’ancora utilizzata nelle navi da guerra della Marina Militare Italiana.