Augusta, Palazzo di Città – Museo della Piazzaforte (Municipio di Augusta – Biblioteca Comunale “Georges Vallet” – Sede temporanea del Museo della Piazzaforte)

Augusta

Palazzo di Città – Museo della Piazzaforte
(Municipio di Augusta – Biblioteca Comunale “Georges Vallet” – Sede temporanea del Museo della Piazzaforte)

Il Palazzo di Città è uno dei più bei palazzi storici ubicati nel centro storico di Augusta, ubicato in Piazza Duomo a pochi metri di distanza dalla Chiesa Madre consacrata alla “Madonna Assunta”. Questo è l’edificio civico più importante della città marittima augustana poiché vi vengono svolte le funzioni municipali cittadine anche se rimase chiuso per moltissimi anni a causa dei danni subiti in seguito al terremoto del 13 Dicembre 1990 a cui seguirono lunghi restauri terminati nel 2010. Oggigiorno il Palazzo di Città oltre ad essere restaurato (anche se i principali uffici comunali sono ubicati presso alcuni edifici collocati presso la limitrofa Piazza Emanuele Astorga) continua ad ospitare la sede comunale e un’ala dell’edificio ospita il cosiddetto “Museo della Piazzaforte” in cui sono esposti vari cimeli risalenti alle due guerre mondiali. Questo palazzo venne progettato nel 1669 come sede del “Governatorato di Augusta” ma venne ricostruito dopo il terremoto del 1693. Dal 1765 un’ala del palazzo divenne Teatro Comunale, ma dal 1919 questo teatro venne trasformato un un grande salone che poi divenne l’Aula consiliare in cui si riuniva il consiglio comunale megarese mentre le funzioni di “Teatro Comunale” vennero assorbite dal Palazzo San Biagio della limitrofa Via Roma (ora la sede è stata posta all’interno della Cittadella degli Studi posta nell’area di Terravecchia presso la Via Eroi di Malta).


La facciata del Palazzo di Città di Augusta.

L’austera facciata del Palazzo di Città è ravvivata da splendidi cornicioni merlati e da una sontuosa balconata barocca che occupa tutta la parte centrale di essa. Il portale si presenta piuttosto semplice caratterizzato da un elegante arco; le due finestre laterali invece sono sormontate da timpani semicircolari sotto i quali vi è una ghirlanda floreale intagliata con la tecnica del bassorilievo. Sopra la balconata, (caratterizzata da mensoloni di tipo semplice) vi si affacciano cinque balconi tutti caratterizzati da un architrave rettangolare. Il balcone centrale si presenta più ampio e il suo architrave è sormontato dallo splendido bassorilievo che ritrae la cosiddetta “Aquila Sveva” simbolo della città megarese, sopra cui il cornicione superiore diviene arrotondato formando così una specie di frontone centrale che corona la facciata del Municipio megarese. Gli altri quattro balconi sono sormontati invece da eleganti formelle poligonali in pietra bianca. Bisogna dire infine che nella parete destra del palazzo comunale (delimitata come quella sinistra da pilastri bugnati) vi è una “Meridiana” che grazie alle diverse posizioni del sole, indicava le ore e i mesi dell’anno, nonché una targa che commemora l’eclissi solare del 1870 che vide Augusta come punto privilegiato in cui poter ammirare questo fenomeno.

All’interno il Palazzo di Città possiede oltre alla già citata aula consiliare adornata con affreschi e stucchi decorativi anche altri interessanti saloni d’epoca in cui sono ospitati i vari uffici comunali più importanti del municipio augustano.

La parte orientale del Palazzo di Città ospita la Biblioteca Comunale “Georges Vallet” (intitolata ad un archeologo francese che effettuò numerose campagne di scavi in Italia, tra cui anche nell’area di Megara Hyblaea) che comprende oltre a numerosi libri anche molti manoscritti riguardanti la storia della città di Augusta e di buona parte dell’area del Val di Noto. Per poterla consultare basta chiedere informazioni al personale del Palazzo di Città sapendo che rimane aperta dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.00 alle 12.00 con aperture pomeridiane di Martedì e Giovedì dalle ore 15.45 alle ore 18.15.

Presso la parte occidentale del Palazzo di Città stato allestito nel Maggio 2012 il cosiddetto “Museo della Piazzaforte” che in realtà è stato fondato nel 1986 per volere dell’ingegnere augustano Tullio Marcon (ex combattente durante la II guerra mondiale) per raccogliere il maggior numero di reperti di guerra legati sia alla sede augustana della Marina Militare e al periodo delle due guerre mondiali che videro proprio Augusta tra le protagoniste dei due conflitti visto il suo strategico porto (sede di una guarnigione della Marina Italiana) ma anche di vari reperti bellici che vanno dal medioevo fino agli anni 1910 in cui il porto augustano era protagonista del conflitto italo – libico del 1911. Questo museo era ospitato presso il Bastione San Giacomo del Castello Svevo di Augusta ma per motivi di sicurezza venne chiuso nel 1996. Il museo grazie a vari volontari che si sono riuniti nell’associazione “Museo della Piazzaforte” riaprì come detto prima nel Maggio 2012. Non si sa se con la riapertura del castello e del Bastione San Giacomo vi sia l’eventuale ritorno al sito espositivo originario o meno.

Nelle ale di questo museo possiamo ammirare vari cui possiamo ammirare cimeli di guerra medievali come palle di catapulta in pietra, ricostruzioni di armature e armi medievali nonché riproduzioni di mezzi di trasporto e di combattimento nonché vari fregi, lapidi funerarie e resti di monumenti medievali e no che vanno dal periodo medievale fino al 1600 – 1700. Da ammirare anche cimeli di epoca asburgico – borbonica (spade, armi da fuoco). Particolarmente ricche le sezioni riguardanti i periodi della I guerra mondiale, del periodo fascista e della II guerra mondiale con ricostruzioni di navi da guerra, sommergibili, foto d’epoca, uniformi, resti di bombe, missili, relitti e mezzi distrutti nonché di armi e materiale di vario tipo (sanitario e di varie utilità). Altri reperti sono ancora conservati presso la sede originaria del museo e non sono esposti al pubblico (cannoni, pezzi di relitto più grossi ecc…) anche se un cannone è stato posto presso la Villa Comunale di Augusta di fianco al Monumento ai Caduti della I guerra mondiale.

Per informazioni più dettagliate sulle iniziative del Museo della Piazzaforte di come e quando poterlo andare a visitare, visitate i siti museimilitari.jimdo.com/il-museo-della-piazzaforte-di-augusta e www.augusta-framacamo.net/museo/.

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