Il Palazzo San Biagio ubicato presso i numeri civici 88 e 90 della Via Roma, in realtà era l’antico Convento – Convitto di San Biagio di cui l’attigua chiesa (che si affacciava tra le Vie Roma e Epicarmo) venne demolita alla fine dell’800 in seguito alla chiusura di questo complesso monastico appartenente ai Frati Eremiti dell’Ordine di Sant’Agostino. Un tempo questo edificio retto dai Frati Eremiti era adibito al riposo dei pellegrini in partenza o al ritorno dalla Terra Santa. Nonostante la demolizione della chiesa, il culto di “San Biagio” rivive presso la limitrofa Chiesa di Santa Maria del Carmine. Ciò che restava del convento venne utilizzato prima come scuola elementare poi come auditorium comunale della città di Augusta, funzione che ricopre ancora oggi. Va detto che durante i restauri del Palazzo di Città (danneggiato dal terremoto del 1990) svolse la funzione di aula consiliare del Municipio di Augusta.
Detto ciò passiamo alla descrizione del palazzo; esso si compone di un’austera facciata trasformata nei primi anni del 900; composta ai lati da corpi aventi portoncini rettangolari sopra cui sono poste finestrelle rotonde e sulla sommità dei finestroni rettangolari, mentre il prospetto principale si compone di sei finestre rettangolari (tre per ordine) sormontate da travoni.
All’interno il Palazzo San Biagio reca un importante Auditorium in cui vi si tengono importanti rassegne, mostre e spettacoli di vario tipo.