Augusta
Ponte Federico II di Svevia
Al termine di Via Xifonia, presso l’incrocio con le Vie Cristoforo Colombo e il Lungomare Ionio, imbocchiamo uno scenografico ponte in cemento intitolato all’imperatore Federico II di Svevia fondatore della città di Augusta (ma chiamato localmente “Ponte Nuovo”).
Il Ponte Federico II di Svevia.
Questo ponte fa da collegamento tra l’isola in cui è poto il centro storico e i quartieri moderni ubicati sulla terraferma (e viceversa) terminando presso il Corso Sicilia, facendo in modo che gli spostamenti da una parte all’altra della città siano più veloci non andando a stressare quindi l’area del Ponte Vecchio e della Porta Spagnola.
Da questo lungo ponte, che scavalca un buon tratto marittimo posto tra la penisola in cui sono posti i quartieri moderni della “Borgata” e l’isola “centro storico” di Augusta, possiamo ammirare ad est splendidi scorci del Castello Svevo, dei bastioni che lo delimitano e della Villa comunale intitolata allo scienziato megarese Orso Maria Corbino, a sud un’ottima visuale del centro storico, a nord dell’area della Borgata e dei Lungomari Rossini e Granatello e ad ovest le ex Saline Comunali di Augusta nonché la scogliera di Punta Izzo e il Capo Santa Croce, in cui è posto un importante faro marittimo. Il Ponte Federico di Svevia nel suo tratto finale scavalca il Lungomare Rossini e la tratta ferroviaria Siracusa – Catania, prima di immettersi presso il Corso Sicilia, quindi la periferia di Augusta facente parte della “Borgata”.