Dopo aver superato la Porta Spagnola si entra nell’isola in cui è posto il centro storico della città di Augusta che non dispone però di un asse viario unitario (e per visitare molte chiese e palazzi limitrofi conviene andare a piedi visti i vari “divieti di transito” posti tra una via e l’altra) però, a differenza di altri “centri storici” possiede un “anello” formato dagli assi viari occidentali e orientali che permettono di poter percorrere in auto agevolmente l’isola senza dover passare dall’area centrale.
Comunque sia l’asse viario imboccato dopo aver attraversato la Porta Spagnola è quello formato dal Viale Vittorio Veneto e dalla Via Marina Ponente (o di Ponente che dir si voglia). La prima strada costeggia l’Arsenale della Marina Militare di Augusta e i relativi approdi nautici ma anche le aree della Vecchia e Nuova Darsena del Porto Megarese di Augusta con la Banchina Sant’Andrea e i vecchi Cantieri Nautici di Augusta (raggiungibili da Via Vega) nonché l’area in cui si trova il cuore del centro storico augustano compresa tra la Piazza San Domenico, il Castello Svevo e la lunga Via Principe Umberto, raggiungibile da Via Garsia andando in direzione della piazza in cui è ubicata la Chiesa consacrata al “Patrono di Augusta” (facilmente riconoscibile venendo dalla Porta Spagnola).
In questo punto il Viale Vittorio Veneto finisce e di fronte a noi abbiamo il bivio tra la Via Garsia che appunto conduce presso la Piazza San Domenico e la Via della Dogana, che conduce alla Via Marina Ponente. Quest’ultima strada costeggia per intero la Darsena Nuova del Porto di Augusta ma anche alcuni tratti delle rovine dell’antica cinta muraria di epoca aragonese che possiamo ammirare nell’area posta di fronte alla Darsena Nuova (nei pressi del supermercati Augusta Alimentari e Famila). In questa zona vi è anche un ampio spiazzale in cui si tiene un piccolo mercatino di bancarelle in cui è possibile trovare anche prodotti tipici del territorio.
Dalla Via Marina Ponente percorriamo poi la Via Adua e il Viale Eroi di Malta per immetterci presso l’altro asse viario che costeggia la costa orientale dell’isola in cui è posto il centro storico di Augusta.
Torna indietro