Augusta, Via Principe Umberto

Scorcio della Via Principe Umberto.

La Via Principe Umberto è la principale arteria viaria del centro storico di Augusta, localmente  nota come “Strata Mastra” o “Stratuni” poiché solca quasi per intero l’isola in cui è collocata la zona più antica della città augustana.

Presso questa strada si affacciano molti eleganti edifici storici in vari stili architettonici che vanno dal barocco allo stile liberty neogotico; di questi citiamo la Chiesa delle Anime Sante che è quella dal prospetto barocco più interessante della città e l’elegante Palazzo di Città che ospita sia il Municipio cittadino sia l’importante Museo della Piazzaforte che si affacciano presso la Piazza Duomo (solcata dalla via) presso la quale è posta la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta che è il luogo sacro più importante della città augustana e l’ex Convento delle Benedettine. Proseguendo possiamo ammirare le dimore appartenenti alle nobili famiglie augustane Lavaggi e Omodei nonché la residenza della famiglia Tumscitz feudatari dell’area costiera di Punta Izzo oltre alla Chiesa di Sant’Andrea riedificata dopo che l’originaria venne distrutta durante la II guerra mondiale.

La Via Principe Umberto si incrocia con le Vie Garibaldi e Roma in cui sono posti altri importanti edifici nobiliari nella sua parte settentrionale (che era considerata la zona “nobile” della città abitata dalle principali famiglie nobiliari augustane), mentre in quella meridionale va ad incrociarsi con le Vie Limpetra, Generale La Ferla e Alabo (che un tempo era quella “popolare” abitata da artigiani, pescatori, contadini ecc…).

La lunga Via Principe Umberto termina all’incrocio tra le Vie della Rotonda (che conduce all’omonima Chiesa) e il Viale Risorgimento, che conduce all’area un tempo nota come “Terravecchia” (all’inizio di quest’ultima strada possiamo ammirare ciò che resta della cosiddetta “Porta di Terravecchia”) che oltre ad essere caratterizzata da moderni condomini ospita la sede della Marina Militare di Augusta.

Va detto infine che durante i festeggiamenti in onore di “San Domenico” presso la Via Principe Umberto si tiene una bella sfilata a cavallo in costumi medievali, che sostituisce il “Palio di San Domenico” ossia un’insieme di gare ippiche soppresse da moltissimi anni.

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