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Marina di Avola
(Frazione di Avola)
Frantoio della Zuccara
(“U Frantoiu” )
Dalla Contrada Zuccara (a sud della Marina Vecchia di Avola) percorriamo la Via Elsa Morante raggiungendo il circolo nautico posto a sud di essa presso l’imbocco della “Contrada Cicirata” (contraddistinto da un ponticello che scavalca la foce del torrente noto come “Eughini”), e imbocchiamo la traversa alla nostra destra posta appena prima dell’ingresso al limitrofo approdo marittimo trovando una strada sterrata che si collega ad un’altra traversa il cui imbocco è posto presso l’ingresso della discoteca “Globe” alla nostra sinistra venendo da Avola.
Da entrambe le strade si può raggiungere un grande terreno abbandonato al centro del quale è posto l’antico frantoio della Contrada Zuccara localmente chiamato “U Frantoiu” (nome esteso anche alla limitrofa zona marina) poiché al suo interno possiede un grande palmento per la lavorazione delle uve per la produzione del vino.
Si tratta comunque di uno dei primi palmenti per la lavorazione delle uve da vino sorti ad Avola agli inizi del 1700 e che venne utilizzato almeno fino ai primi anni del 1900.
Il palmento è collocato all’interno di una piccola masseria feudale contraddistinta da un grande portico d’entrata sopra cui è posta una veranda delimitata da un’inferriata che conduce all’interno della struttura abitativa e lavorativa.
Accanto vi è collocato un altro portico che conduce all’interno del palmento vero e proprio rimasto intatto sino ai giorni nostri (anche se abbandonato e necessitante di restauri).
Sono presenti l’antica residenza dei “Massari”, un locale adibito a stalla, una grande cisterna per l’acqua e ovviamente il frantoio interno.
Oggigiorno questa masseria è semi abbandonata e ogni tanto viene utilizzata come magazzino per attrezzi agricoli o come “area di riposo” per i locali contadini durante il loro lavoro nei limitrofi campi.