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Avola
Palazzo Bono – Riscica
L’elegante Palazzo Bono – Riscica.
Ad angolo tra la Piazza Regina Elena (attraversata dalla Via San Francesco d’Assisi) e la Via Silvio Pellico, è posto il Palazzo Bono – Riscica.
Esso è un interessante edificio in stile liberty progettato dagli architetti siracusani Sebastiano e Giuseppe Vinci, che venne costruito nel 1907 per volere della famiglia Riscica.
L’edificio è anche noto come “Palazzo (o Casa) Bono”, e un tempo il suo terrazzo veniva utilizzato dai preti della limitrofa Chiesa di Sant’Antonio Abate per recitare la predica con cui si concludeva la Processione del Venerdì Santo nota come “Spina Santa” (vedi link “Pasqua Avolese” posto nella pagina precedente per saperne di più).
Esso è collocato di fronte al prospetto laterale dell’ex Convento dei Frati Minori Conventuali.
La facciata del Palazzo Bono – Riscica.
Il prospetto principale del palazzo posto in Via Silvio Pellico, si presenta diviso in due ordini orizzontali delimitati da eleganti pilastri.
Nell’ordine inferiore è posto un piccolo portone di forma rettangolare accanto al quale vi sono poste quattro finestre sormontate da mensoloni, aventi eleganti decorazioni scultoree che raffigurano motivi geometrico – floreali (grappoli d’uva) unite tra loro da una merlatura riportante sempre motivi geometrico – floreali.
Presso la Via San Francesco d’Assisi è posto un balconcino basso avente gli stessi elementi architettonici.
L’ordine superiore è contraddistinto da grande balconata sorretta da eleganti mensoloni riportanti decorazioni scultoree raffiguranti arance e limoni, racchiusa da un’elegante inferriata in ferro battuto.
Le aperture del balcone sono cinque (quella centrale arcuata, le altre rettangolari) e riportano le medesime decorazioni delle finestre inferiori.
Un grande travone arcuato al centro separa la facciata dal terrazzino, caratterizzato da brevi pilastri terminanti con capitelli riportanti motivi floreali in bassorilievo, che vanno a sorreggere lo stesso tipo di inferriata presente nel balcone sottostante.
Al centro è posto uno scudo decorativo.
L’interno del palazzo possiede eleganti appartamenti utilizzati a scopo abitativo, contraddistinti da elementi architettonici in stile liberty.