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Avola
Palazzo Corsico – Nicastro
Il Palazzo Corsico – Nicastro, uno dei principali edifici in stile liberty di Avola.
Il Palazzo Corsico – Nicastro, posto al numero 115 del tratto occidentale Corso Vittorio Emanuele II al di fuori del perimetro esagonale del centro storico avolese, è l’edificio interamente in stile liberty più interessante della città di Avola.
Inoltre questo palazzo è uno dei importanti edifici del medesimo stile architettonico della Provincia di Siracusa per le sue fantasiose decorazioni, per la plasticità del suo interessante prospetto e per le sontuose decorazioni pittoriche collocate al suo interno.
L’edificio venne progettato nel 1925 dall’ingegnere avolese Paolo Corsico per il fratello farmacista Carmelo, venendo poi edificato nel 1929.
Il palazzo passò poi alla famiglia Nicastro (generi dei Corsico) che tuttora lo abita, essendone i titolari della sottostante farmacia.
L’elegante portale del Palazzo Corsico – Nicastro.
La facciata del palazzo si presenta divisa in due ordini orizzontali.
L’ordine inferiore presenta un grandioso portale arcuato (in cui è posto uno splendido portone in ferro laminato con vari decori) il cui architrave è formato da una figura virile femminile.
Esso è incassato in un corpo con parete a gradoni presso cui sono posti due mascheroni grotteschi molto particolari nella forma (ricordano dei demoni della mitologia orientale), presso cui si innalza un grosso contrafforte liscio di forma arcuata che va a sostenere il balcone centrale.
Accanto al portale vi sono quattro aperture rettangolari (due per lato) incassate sempre all’interno di una parete a gradoni, ai lati del quale vi sono degli imponenti pilastri sormontati da un architrave semicircolare merlato.
L’ordine superiore possiede tre splendidi balconi divisi da due loggiati incassati dentro la parete della facciata del palazzo.
Il balcone di centro è la continuazione del sottostante portale.
Esso è racchiuso da una bella ed elegante inferriata in ferro battuto e possiede una doppia apertura sormontata da bassorilievi floreali molto eleganti posta dentro uno splendido corpo centrale, caratterizzato da due grandi mascheroni raffiguranti figure giovanili posti sotto un elegantissimo frontone semicircolare merlato sotto cui si dipartono dei pilastri scanalati.
I balconi laterali posti dall’estremità della facciata possiedono lo stesso tipo di apertura e di inferriata, ma sono sostenuti da eleganti mensoloni con raffigurazioni scultoree geometrico – floreali, che compaiono anche a lato delle aperture.
Gli eleganti loggiati interni (posti tra i tre balconi) invece sono caratterizzati da una stupenda balaustra in pietra da cui si innalzano quattro snelle colonne a capitello ionico che sorreggono il travone merlato (con quattro sfere in pietra corrispondenti ad ognuna di esse), che orla la facciata del palazzo.
Le aperture sono le stesse dei balconi.
L’interno del palazzo, che come sappiamo ospita la sopracitata farmacia e gli appartamenti privati tuttora appartenenti alla famiglia Nicastro.
Esso è caratterizzato dalla presenza di eleganti stanze in cui compaiono elementi architettonici e decorativi in stile liberty.
Tra questi ultimi stucchi decorativi e interessanti affreschi che raffigurano allegorie di vari tipi (opera del pittore avolese Raffaele Scalia).
Vanno citate infine sono le scale interne dell’edificio.