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Avola
Piazza Teatro
(Cortile Carceri – Quartiere “Santa Venera”)
La bella Piazza Teatro, una delle più importanti della città di Avola.
La Piazza Teatro, così chiamata per la presenza dell’imponente Teatro Comunale “Giuseppe Garibaldi” è una delle più importanti e note piazze della città di Avola, chiamata in siciliano “A Ciazza i Santa Vennira” per la presenza dell’omonima chiesa consacrata alla “Santa Patrona” della città avolese.
Si tratta di una grande piazza rettangolare posta nel vertice meridionale del centro storico avolese, solcata al centro dal tratto meridionale del Corso Garibaldi che la collega alla Piazza Umberto I e alla periferia sud di Avola (area di Largo Sicilia e imbocco di Via Miramare per la borgata marinara di “Mare Vecchio).
I vertici settentrionali e meridionali di essa sono rispettivamente delimitati dalle Vie Marconi e Lincoln, strade che si collegano entrambe alla Via Rattazzi ad ovest (in cui tramite la Via Casalini raggiungiamo la SS 115 Avola – Noto), e alla Via Linneo ad est (che conduce alla Piazza Trieste, e quindi al tratto est di Corso Vittorio Emanuele II per il Viale Lido in direzione della Marina di Avola, e per la Via Siracusa – SS 115 Avola – Cassibile – Siracusa).
La Piazza Teatro possiede un’interessante area di verde pubblico caratterizzata da aiuole fiorite in cui sono poste piante mediterranee e palme secolari.
Gli edifici più importanti di questa piazza sono appunto il Teatro “Giuseppe Garibaldi” posto nel vertice settentrionale della piazza nel sito in cui era collocata la non più esistente Chiesa di San Domenico facente parte dell’ex convento domenicano di Avola (ora divenuto sede del Municipio cittadino); e la barocca Chiesa di Santa Venera consacrata all’omonima “Santa Patrona” della città posta a sua volta nel vertice nordorientale della piazza.
A meridione possiamo ammirare il Palazzo Loreto, un edificio nobiliare collocato ad angolo con la Via Lincoln e il tratto periferico del Corso Garibaldi.
Possiamo ammirare anche altri interessanti edifici in stile tardo neoclassico e liberty.
La vegetazione mediterranea della Piazza Teatro.
Presso il vertice nordoccidentale della piazza di fronte alla Chiesa di Santa Venera, era ubicato invece l’ottocentesco Carcere Borbonico della città.
Esso venne utilizzato durante il secolo 1800 in poi come “casa circondariale” per la detenzione dei malfattori avolesi. In precedenza funzione venne compiuta per un certo periodo riadattando alcuni spazi del Palazzo Aragona – Pignatelli posto in Piazza Umberto I.
Il carcere venne demolito negli anni 1940 venendo sostituito da un edificio circondariale collocato lungo la Via Ancona (che oggi ha perso la sua funzione carceraria), e al posto dell’edificio ottocentesco venne costruito un moderno edificio divenuto la sede avolese delle “Poste Italiane”.
A testimonianza della presenza dell’antico edificio reclusorio, qui possiamo raggiungere l’unico cortile della piazza noto appunto come “Cortile Carceri”, in cui ora possiamo ammirare eleganti edifici abitativi.
L’area limitrofa alla Piazza Teatro è nota come “Quartiere Santa Venera” per la presenza dell’omonima chiesa settecentesca.
Si tratta del più grande quartiere del centro storico avolese che occupa l’intera cuspide meridionale della sua planimetria esagonale .
L’area del quartiere all’interno del centro storico è delimitata da parte delle Vie Mazzini a nord, Rattazzi ad ovest, Lincoln a sud e Linneo ad est, comprendendo anche aree al di fuori dell’esagono sorte tra la fine del 1800 e la prima metà del 1900.
Infatti, le zone adiacenti all’area di “Santa Venera” sono le aree limitrofe alle Piazze Enrico Toti e Filippo Corridoni (poste nella periferia sudoccidentale di Avola), il “Largo Baluardo” (il cui imbocco è posto tra le Vie Lincoln e Linneo a sudest di Piazza Teatro), e l’asse viario formato dalle Vie Giovanni Bovio e Mario Rapisardi (attraversate dal tratto meridionale del Corso Garibaldi).
In queste aree a ridosso della Piazza Teatro si possono ammirare edifici novecenteschi aventi eleganti elementi architettonici e decorativi in stile tardo liberty, molti dei quali posti lungo stretti e pittoreschi vicoli.