Avola, Teatro Comunale “Giuseppe Garibaldi”

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Avola

Teatro Comunale “Giuseppe Garibaldi”

Il Teatro Garibaldi di Avola.

Il Teatro Comunale intitolato a Giuseppe Garibaldi è situato presso il vertice nordorientale della Piazza Piazza Teatro (a cui dà il nome) ad angolo col Corso Garibaldi.

Esso è uno dei principali edifici storici di Avola, oltre ad essere uno dei più importanti “teatri all’italiana” presenti in Provincia di Siracusa all’interno del quale si tengono spettacoli di vario tipo.

L’edificio fu progettato dall’architetto avolese Salvatore Rizza nel 1872 venendo poi costruito nel 1875 presso il luogo in cui era ubicata la Chiesa di San Domenico appartenente al limitrofo Convento dei Domenicani che, dopo esser stato sconsacrato in seguito al decreto di eversione dell’asse ecclesiastico redatto nel 1866 dal Regno d’Italia, divenne l’attuale sede del Palazzo di Città (Municipio di Avola).

In seguito alla sconsacrazione dell’edificio monastico, la chiesa venne quindi demolita e al suo posto venne innalzato l’attuale edificio teatrale.

Il teatro venne inaugurato il 20 Aprile 1876, venendo intitolato a Giuseppe Garibaldi il 2 Giugno 1882.

Il teatro rimase poi inutilizzato per diverso tempo, per poi essere completamente restaurato e restituito alla sua originaria funzione dal 26 Aprile 2011.

Oggigiorno all’interno di questo edificio si tiene una rassegna teatrale a cadenza annuale, che comprende esibizioni di vario tipo che vanno dagli spettacoli teatrali a quelli musicali.


La facciata del Teatro Garibaldi di Avola.

La facciata in stile tardo neoclassico è divisa in due ordini orizzontali.

L’ordine inferiore di aspetto bugnato è caratterizzato da un corpo centrale avente tre portali arcuati in linea, sovrastati una balconata racchiusa da balaustrini posta in quello superiore.

La balconata ha aperture rettangolari (in numero uguale ai portali d’ingresso) incassate in corpi arcuati, sulle quali sono poste altrettante piccole aperture ad arco.

La sommità dell’edificio reca l’elegante frontone decorato da bassorilievi di tipo geometrico. 

Nei corpi laterali vi sono porte rettangolari, sopra cui vi sono posti  balconi rettangolari sempre racchiusi da balaustrini, sormontati da un travone liscio (uno per corpo).

Il prospetto di Corso Garibaldi presenta nell’ordine inferiore quattro aperture rettangolari su cui sono poste altrettante finestrelle della medesima forma, mentre in quello superiore vi sono altrettante finestre sempre rettangolari arricchite da balaustrini (aventi sempre finestrelle sopra di esse).

Un elegante frontone cinge infine la sommità dell’edificio. 

All’interno dell’edificio vi è posto il Teatro vero e proprio, riportato ai fasti di un tempo dopo un accurato restauro.

Esso è caratterizzato dagli eleganti elementi decorativi neoclassici. comprendenti gli stucchi dello stuccatore Giovanni Basile e gli affreschi del pittore Gregorio Scalia.

Dopo aver varcato l’ingresso principale, possiamo ammirare il vestibolo d’ingresso in cui sono raffigurate le figure affrescate dei compositori Gaetano Donizetti, Giuseppe Verdi, Vincenzo Bellini, Gioacchino Rossini, Enrico Petrella e Domenico Cimarosa.

Dal vestibolo entriamo presso la sala circolare interna che è il vero e proprio “cuore” del teatro avente eleganti loggiati decorati da stupendi stucchi murali di gusto neoclassico (opera dello stuccatore Giovanni Basile) la cui volta circolare riporta uno stupendo affresco del pittore avolese Gregorio Scalia raffigurante “Le Muse” (divinità greche che proteggevano e ispiravano gli artisti).

Sopra il palco è posta la figura raffigurante lo stemma comunale di Avola.

Interessante la platea interna del teatro, raggiungibile da una scalinata alla nostra destra.


La volta affrescata del Teatro Garibaldi.


Il palco del teatro.


Particolare della platea del Teatro Garibaldi di Avola.

Per saperne di più sul Teatro Comunale Giuseppe Garibaldi e sullo svolgimento dei suoi spettacoli visitate il sito www.teatrogaribaldi.it e la relativa pagina facebook.

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