Marina di Avola, Asse Viario Viale Piersanti Mattarella – Viale Papa Paolo VI – Viale Marco Polo – Viale Giorgio La Pira – Viale Antonio Segni

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Marina di Avola
(Frazione di Avola)

Asse Viario Viale Piersanti Mattarella – Viale Papa Paolo VI – Viale Marco Polo – Viale Giorgio La Pira – Viale Antonio Segni
(Area Pedonale e Ciclabile – Parco “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” – Quartiere “Ventiquattro Metri” – Piazza Baden Powell e Fontana)

L’asse viario formato dai Viali Piersanti Mattarella – Marco Polo – Papa Paolo VI – Giorgio La Pira e Antonio Segni è sicuramente uno dei più interessanti della periferia avolese, poiché è sede di importanti aree ludico – sportive che svolgono un’importante funzione aggregativa all’interno della città avolese.

Esso inizia dal Viale Corrado Santuccio presso la rotatoria collocata all’altezza dell’imbocco dell’incrocio con via Via Rocco Di Cillo posta alla nostra sinistra scendendo dal centro di Avola, mentre l’imbocco del Viale Mattarella è posto alla nostra destra.

Questo asse viario solca buona parte della periferia sudorientale di Avola che è contraddistinta dalla presenza dell’area residenziale più importante della “Marina Nuova” avolese.

Il Viale Piersanti Mattarella va a collegarsi quindi alla rotatoria con la Via Antonio Labriola (strada che conduce sia al Lungomare Pantanello, sia al centro storico avolese presso l’ingresso del Largo Baluardo e la Via Nizza), proseguendo verso meridione col tratto noto come “Viale Marco Polo” che si immette presso la Via Miramare (strada che collega Avola alla borgata marinara di “Mare Vecchio” e ovviamente anche al Lungomare Pantanello), andando a dividere idealmente il centro urbano della città di Avola dalle sue zone prettamente balneari.


Foto del Viale Piersanti Mattarella.

Il Viale Piersanti Mattarella (intitolato al Presidente della Regione Sicilia assassinato dalla mafia nel 1980) è noto anche con il nome di “Ventiquattro metri” per la larghezza della strada separata in due carreggiate divise da loro da un’aiuola spartitraffico in cui vi sono piantati alberi di palma.

Col nome “Ventiquattro Metri” si indicano anche ai limitrofi isolati di aspetto moderno che formano un ordinato quartiere residenziale formato da villette e palazzine abitative che prende il sopracitato nome dal popolare toponimo con cui questa strada è conosciuta ad Avola.

Nel suo tratto iniziale è delimitato in buona parte da una pista ciclabile che lambisce un’area verde piuttosto importante collocata tra i Viali Giorgio La Pira e Antonio Segni (area nota come “Raccordo a Forcella”) il cui accesso è posto presso la rotatoria con il Viale Paolo VI, ossia un breve viale alberato che ci conduce nell’area retrostante alle scuole del Viale Corrado Santuccio.

In questa zona è collocata l’area pedonale – ciclabile collocata tra i Viali Antonio Segni e Giorgio La Pira i cui imbocchi collocati presso il Viale Mattarella sono posti presso due rotatorie: una posta tra il termine della limitrofa Via D’Agata Micale (che scende dal retro della Scuola Media “Luigi Capuana”) e il tratto settentrionale del Viale Antonio Segni e l’altra posta appunto tra l’imbocco dei Viali Papa Paolo VI e Giorgio La Pira.

Una terza rotatoria è posta con i tratti dei Viali Giorgio La Pira e Antonio Segni posti ad est di quest’area, che vanno a collegarsi col limitrofo Lungomare Pantanello, formando così il sopracitato “Raccordo a Forcella” le cui carreggiate esterne sono riservate al traffico veicolare, mentre quelle interne sono adibite a piste ciclopedonali (che si collegano pure alla limitrofa pista ciclabile del Viale Corrado Santuccio).


Le rotatorie che formano il “Raccordo a Forcella” comprendente l’area pedonale dei Viali Mattarella, La Pira e Segni.

L’ingresso della pista ciclabile formata dai Viali Piersanti Mattarella, Antonio Segni e Giorgio La Pira.


La vasta area pedonale – ciclabile – ludica dei Viali Antonio Segni e Giorgio La Pira.


Il Viale Paolo VI.

In mezzo a questo asse viario è posta l’area di verde pubblico più importante e grande della città di Avola (fatta eccezione per la Villa Comunale di Piazza Regina Margherita) comprendente un parco giochi intitolato ai giudici “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, il Centro Giovanile di Avola e un percorso misto per corsa campestre e mountain bike delimitato dai Viali Antonio Segni e Giorgio La Pira.

In quest’area sono presenti varie piante arboree sempreverdi come l’Olivo e il Ficus, a cui si aggiungono nonché altre piante di tipo mediterraneo che formano appunto uno spazio di verde pubblico molto importante per la città avolese, che svolge tuttora un importante ruolo ricreativo – sportivo.


L’area verde col parco giochi posta tra i Viali Antonio Segni e Giorgio La Pira.

All’interno di quest’area è posto il “Centro Giovanile di Avola”, il cui ingresso è ubicato presso la pista ciclabile del Viale Giorgio La Pira. Si tratta di una struttura ricreativo – culturale molto importante per la città di Avola, collocata all’interno di una vecchia masseria ottocentesca restaurata nel 2005, divenuto sede del “Museo della Mandorla di Avola e delle Tradizioni Agricole Avolesi” (vedi link nella pagina precedente per saperne di più).

Il Centro Giovanile della città di Avola.

Dopo aver superato quest’area andando verso sud, questa area proseguiamo per il Viale Piersanti Mattarella raggiungendo la limitrofa Piazza Baden Powell meglio nota come “Piazza della Pace”.

Essa è posta alla destra del Viale Piersanti Mattarella (venendo dal Viale Lido) e si presenza un grande piazzale in cui è collocato un vasto parco giochi dotato anche di campi di pallone e pallacanestro, ma anche di un piccolo “teatro” all’aperto provvisto di sedili di cemento.

Essa è una delle prime aree ricreative costruite presso il comune di Avola per far si che i giovani del quartiere limitrofo e no potessero avere un punto di incontro e di socializzazione.

E non di rado presso la “Piazza Baden Powell” (e per buona parte dell’asse urbano sopracitato) si tengono vari tipi di spettacoli ed eventi culturali e sportivi che vengono organizzati dal Comune di Avola.


Il tratto del Viale Piersanti Mattarella che lambisce la Piazza Baden Powell.


La Piazza Baden Powell.

La piazza è nota soprattutto per una grande fontana in pietra presso cui non è raro trovare anatre e altri tipi di volatili acquatici. A poca distanza è posta un’area verde adibita a parco giochi.


La fontana di Piazza Baden Powell.


Particolari della fontana di Piazza Baden Powell.


L’area verde di Piazza Baden Powell.

Arriviamo presso la rotatoria con la Via Antonio Labriola e il Viale Marco Polo, in cui alla nostra destra vi è un grande spiazzale utilizzato durante il periodo natalizio per posizionare un grande “luna park” che da moltissimi anni allieta le sere di Dicembre e quelle iniziali di Gennaio dei giovani avolesi. In questa area occasionalmente si tengono anche spettacoli circensi e pirotecnici.

Il tratto finale di questa strada è noto come “Viale Marco Polo” è attraversato dal tratto finale della Via Giuseppe Piccione (un tempo nota come “Via Marina” o “Strata Veccia” ) che si collega all’area in cui è posta la Chiesa della Madonna delle Grazie (all’incrocio con la Via Nizza) terminando presso la Via Miramare.

In questa zona vi è posta una piccola area di verde pubblico (il cui imbocco è posto nella carreggiata meridionale del viale) utilizzata come “area di sgambatura per i cani”, delimitata da alberi di pino marittimo.


Il Viale Marco Polo.


Alberi che delimitano il Viale Marco Polo.


L’area di sgambatura per i cani di Viale Marco Polo.

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