Proseguiamo sulla SS 385 in direzione Catania entrando in Contrada Bonvicino (o Buonvicino) notando alla nostra sinistra una vecchia masseria facente parte del Feudo Carmito appartenente un tempo alla famiglia Bonfiglio, la cui traversa d’ingresso è delimitata da una grossa palma.
Nei terreni attorno alla masseria (utilizzata dai contadini locali come magazzino agricolo) presso una breve altura vi sono le rovine di un insediamento di epoca neolitica in cui possiamo notare anche dei fori per capanna. L’insediamento sarebbe di epoca castellucciana e molto probabilmente sarebbe stato abitato anche in epoca romana (visto che sono stati ritrovati ruderi risalenti alla medesima epoca). Non vi sono tracce di necropoli anche se l’area andrebbe studiata con più attenzione poiché sembra interessante dal punto di vista archeologico, specie le alture ad est della masseria di Buonvicino.