Dalla S.P. 67 Lentini – Palagonia (che conduce presso la SS 385 Catania – Palagonia) che lambisce il territorio nordorientale di Lentini, raggiungiamo il bivio con la S.P. 68 per Scordia in cui è posto l’ex Villaggio del Biviere di Lentini, noto anche come “Villaggio Bardara”.
Questo villaggio è stato costruito tra il 1927 e 1928 nel periodo fascista in seguito all’opera di bonifica del Biviere di Lentini assieme ad altri due villaggi che dovevano sorgere presso le Contrade di Poggio Marchese (ora occupata dall’invaso idrico del Biviere) e Valsavoia (in prossimità della stazione ferroviaria “Valsavoia Scalo – Lentini Diramazione”), ma venne costruito solo il Villaggio di Contrada Bardara, che oltretutto venne scarsamente abitato e venne del tutto abbandonato già a pochi anni dalla sua costruzione poiché non aveva i giusti requisiti sanitari per essere abitato. Negli anni 70 il villaggio ospitò una comunità di recupero per disabili nota come “Nuova Vita” che poi chiuse in seguito al reinvaso idrico dell’area del Biviere di Lentini. Oggi il villaggio è abbandonato e sta cadendo in rovina e da anni si discute di un suo riutilizzo magari in ambito turistico – culturale o ricettivo.
Del villaggio possiamo ammirare gli otto caseggiati con aperture e finestre rettangolari, dotati di stalle e magazzini; al centro di essi è posta quella che doveva essere la piazza della borgata dotata anche di un piccolo giardino (ormai abbandonato) in cui sono posti grossi alberi. Non è consigliabile visitare l’interno dei caseggiati poiché sono pericolanti (alcuni di essi sono anche sprovvisti del tetto ormai crollato).