Proseguendo sulla S.P. 67 in direzione di Palagonia costeggiamo la linea ferroviaria Lentini – Catania facente parte della Ferrovia Messina – Catania – Siracusa arrivando presso un sottopasso che forma un ponte di pietra che sottopassa la diramazione ferroviaria che collega l’area del calatino e del gelese con la principale tratta ferroviaria della Sicilia orientale. Dopo di ciò arriviamo presso la Stazione Ferroviaria di Valsavoia Scalo, nota come “Lentini Diramazione”, posta in Contrada Valsavoia, ad est del Biviere di Lentini.
La stazione è stata costruita nel 1869 col nome di “Stazione di Lentini – Valsavoia Scalo” in seguito alla costruzione della diramazione ferroviaria per Caltagirone e Gela venendo ampliata e modernizzata al termine della II guerra mondiale, cambiando poi il nome in “Lentini Diramazione” alla metà degli anni 70. Oggigiorno la stazione funge da un importante scalo merci in seguito alle limitrofe aree agricole, favorendo il rapido trasporto di agrumi e ortaggi verso l’Italia continentale.
La stazione si presenta come un edificio formato da due portoni e varie finestre rettangolari nell’aspetto tipico delle stazioni ferroviarie di campagna; i binari interni non hanno né pensiline né sottopassi (essendo principalmente uno scalo merci) ma possiede vari meccanismi posti per attuare lo scambio rotaie tra le linee che conducono a Siracusa e a Gela. Accanto alla stazione sorge un piccolo centro abitato in cui dimoravano gli inservienti della stazione ferroviaria.