*Riserva Naturale Biviere di Lentini, Torrente Lisso – Sant’Eligio

Il Torrente Lisso – Sant’Eligio era il principale corso d’acqua che scorreva all’interno della città di Lentini, che venne coperto alla fine dell’800 per evitare il rischio di inondazioni all’interno della città; è noto anche come “Torrente Orto Aranci” poiché sgorga dall’omonima contrada nei pressi della Via Luigi Longo, scorrendo sotto la SS 194 Lentini – Francofonte per poi lambire il lato destro della S.P. 16 Lentini Scordia fino a quando il torrente si immette presso il Fiume San Leonardo presso la Contrada Seggio.

Il torrente, che si origina in territorio carlentinese (vedi sezione riguardante l’area di Leontinoi posta nella pagina precedente) come detto prima scorre sotto l’abitato di Lentini ricevendo le acque del Torrente Carrunchio (posto sempre nel sottosuolo cittadino, così come la confluenza tra questi due corsi d’acqua) ricevendo anche le acque piovane che confluiscono qui tramite apposite tubature. Esso scorre in particolare sotto la Via Lisso posta nel centro storico lentinese. Lo sbocco è posto ad ovest di Lentini in Contrada Orto Aranci e come scritto prima scorre verso nord per poi immettersi nel San Leonardo attraversando le Contrade Burrione, Portazza, Carfallotto e Seggio. Questo piccolo torrente, fonte di vita prima di Leontinoi, poi di Lentini, alimentava anche mulini (ormai del tutto scomparsi o riconvertiti ad uso agricolo) mentre ora alimenta i limitrofi agrumeti fungendo anche da canale di drenaggio delle acque irrigue.

Questo torrente è stato da sempre popolato da anfibi quali rospi e rane, queste ultime note come “Larunchi” utilizzate nella cucina lentinese.

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