Proseguendo per la S.P. 57 Carlentini – Brucoli andiamo in direzione “Castelluccio” (alla nostra destra venendo da Brucoli) seguendo l’omonima segnaletica immettendoci presso la strada che conduce all’area residenziale di “Villaggio Castelluccio” posto presso la scogliera nota come “Costa Saracena” (vedi sezione riguardante “Agnone Bagni” per saperne di più); da questa strada, tramite svariate traverse poste alla nostra destra, arriviamo presso l’area collinare nota come “Frandanisi” (o “Frandanese”) raggiungibile tramite sentieri sterrati con non poca difficoltà visto che questa zona (nonostante la vicinanza di villaggi balneari quali quelli di Castelluccio, Baia del Silenzio – Acquadolce e Arcile) non è stata del tutto antropizzata. L’area è raggiungibile anche dall’interno del villaggio “Baia del Silenzio” sempre tramite sentieri sterrati (per raggiungerlo bisogna seguire la dicitura “Baia del Silenzio” sulla S.P. 57).
Questa zona è caratterizzata da un interessante sito collinare (Colle Frandanisi) facilmente visibile poiché presenta la sommità arrotondata in cui si origina un breve corso d’acqua che sfocia nel Mare Ionio nei pressi della Baia del Silenzio dividendo la zona in “Frandanisi di Sopra” (nordovest) raggiungibile dall’area di Castelluccio e “Frandanisi di Sotto” (sudest) che lo è dalla Baia del Silenzio. In ogni caso presso le pareti di questo vallone poste presso il Colle Frandanisi vi sono i resti di una Necropoli rupestre di epoca tardoromano – bizantina formate da cavità scavate nella roccia che, nonostante siano state razziate in passato, si presentano ancora intatte. Queste tombe dovrebbero formare l’area sepolcrale di un insediamento che molto probabilmente era collocato presso la sommità del Colle Frandanisi; solo uno studio più approfondito potrebbe svelare in passato di questo misterioso sito archeologico posto in territorio di Augusta.
Va citata infine la presenza del piccolo Torrente Frandanisi, che sfocia a mare in Contrada Acquadolce all’interno dell’area di villeggiatura di Baia del Silenzio. Si tratta di un piccolo corso d’acqua che in estate si presenta secco mentre durante le piogge ha una modesta portata idrica. Le sorgenti naturali di questo torrente risultano asciutte mentre il sottosuolo possiede una buona disponibilità idrica.