Il Bosco Frassino è attraversato da un torrente che riporta l’omonimo nome di quest’area demaniale. Questo torrente nasce in territorio buccherese presso la Contrada Cozzo Sugheri (a nord del Monte Mazzarino) alimentato da una sorgente sotterranea attraversando poi le Contrade Tenuta Mallo e Portella Olivastro sotto forma di fiumiciattolo che, man mano va a scavare una piccola ma interessante cava iblea.
La cava del Torrente Frassino, raggiungibile dall’omonimo bosco, è una piccola cavità calcarea circondata da querce e frassini che forma una piccola zona umida con un particolare ecosistema in cui crescono varie piante tipiche dell’area iblea di Buccheri (vedi sezione principale del territorio ibleo buccherese). Il torrente, dopo aver ricevuto le acque del Torrente Rannazzisi in territorio francofontese, scende a valle lambendo aree coltivate ad agrumeto (arance rosse) fino ad immettersi presso il Fiume San Leonardo in località Terrenove delimitando il confine tra i territori di Francofonte e Buccheri. Fino ad ora non sono state rinvenute rovine archeologiche anche se l’area è stata molto importante dal punto di vista agricolo sin dai tempi antichi. Potrebbero esserci rovine di insediamenti rurali.