La vecchia Chiesa del Carmine di Buccheri, ormai sconsacrata.
Tra la Piazza Matrice e la Via Carmine sorge quella che un tempo era l’antica Chiesa di Santa Maria del Carmine; edificio di culto sorto in epoca medievale ad opera dei Frati Carmelitani. Dopo la ricostruzione avvenuta dopo il terremoto del 1693, la Chiesa venne sconsacrata nel 1780 e i frati abbandonarono pure la loro residenza posta presso l’ex palazzo di proprietà della famiglia Alliata – Villafranca posto di fronte all’edificio sacro e quindi anche Buccheri per andare in altre comunità monastiche. La chiesa venne rimaneggiata diventando un granaio ma poi passò di nuovo sotto la proprietà della Chiesa Madre. Oggigiorno è sede del “Centro Sant’Ambrogio”, auditorium che appartiene alla parrocchia della Chiesa Madre di Buccheri.
L’edificio è interamente in blocchi di pietra lavica e, presso la facciata di Piazza Matrice presenta un portone arcuato e due finestrelle rettangolari in stile semplice. Il portale della chiesa in pietra iblea è posto presso la Via Carmine e si presenta di forma arcuata. Esso è abbellito da un elegante architrave.
L’interno che come detto prima ospita il Centro Sant’Ambrogio, si presenta come una grande stanza che un tempo era la Navata della chiesa, in cui è possibile ammirare elementi architettonici di epoca settecentesca.