Presso la Cava di Sant’Andrea vi è l’importante sito neolitico posto sotto i piedi del Monte Tallarita (a sinistra della S.P. 5 Buccheri – San Giovanni dopo la traversa per la Contrada Sant’Andrea) formato da alcune tombe poste nelle pareti sottostanti al manto stradale, un po difficili da raggiungere e visitare.
Questo sito di epoca risalente alla “Civiltà di Castelluccio” (dal nome dell’omonimo sito neolitico posto in territorio di Noto in cui si sviluppò una forma di civiltà arcaica) presenta varie tombe a grotticella artificiale scavate nella roccia utilizzate molto probabilmente anche in epoca bizantina come “convento rupestre”. Vista la vicinanza ad un altro sito neolitico posto presso la Cava del Torrente Sapillone in località Bosco Ragameli si crede che quest’area sia stata anche popolata durante il periodo neolitico – siculo poiché si presume che le circostanti alture fossero state sedi di alcuni insediamenti abitativi.