Seguendo La S.P. 72 Margio – Tallarita – Frassino (raggiungibile dalla S.P. 5 Buccheri – San Giovanni per Francofonte), entriamo all’interno di un bosco delimitato da un reticolato che fa parte del complesso boschivo demaniale noto come “Bosco Frassino” in cui oltre agli omonimi alberi vi sono anche numerosi ulivi.
Seguendo la strada arriviamo presso la zona nota come “Portella Olivastro” in cui il primo tratto del Torrente Frassino scorre sotto la strada. Alla nostra sinistra possiamo notare dei blocchi megalitici disposti all’interno del bosco che sono chiaramente delle rovine. Si tratterebbe delle rovine di insediamenti rurali e terrazzamenti protetti da muri a secco (alcuni di essi ancora in piedi) ricadente all’interno del demanio del Bosco Frassino; questa era (ed è tuttora) una grande zona agricola incentrata sull’olivicoltura.