*Buccheri, Sentiero Italia Buccheri – Pedagaggi (Buccheri – Sant’Andrea – Ragameli – Monte Santa Venera – Pedagaggi)

Il Sentiero Italia Buccheri – Pedagaggi, facente parte di una rete di omonimi sentieri disseminati in buona parte dell’Italia (Sicilia compresa, in cui è posto il tratto finale del “Sentiero E1” che collega Capo Nord a Capo Passero) è un itinerario da percorrere a piendi che costeggia buona parte dei Monti Iblei nord occidentali collegando di fatto Buccheri alla frazione carlentinese di Pedagaggi (e da quest’ultima vi è la parte di sentiero che si collega a Carlentini) attraversando le aree iblee delle Contrade Alberi, Sciffitto, Bragnolina, Costa Pero, Roccalta, Sant’Andrea, Ragameli in territorio di Buccheri, Fornazzo in territorio di Francofonte, e Sapillone in territorio di Pedagaggi (Carlentini).

La partenza del sentiero è posta presso la Chiesa del Crocifisso di Buccheri, attraversiamo quindi la Via Piave fino ad arrivare all’imbocco della S.P. 5 Buccheri – San Giovanni che conduce a Francofonte scendendo per la Via Venezia in cui è posta una vecchia Neviera arrivando quindi tramite la Via Galliano all’imbocco della provinciale. Dalla Provinciale camminiamo a margine della strada fino alla Contrada Sciffitto in cui è posta una grande fonte. Scendiamo dal tornante imboccando a piedi la Traversa Bragnolina costeggiata da un piccolo bosco. Alla fine di questa traversa risaliamo per la Traversa Costa Pero attraversando nuovamente la S.P. 5 risalendo quindi fino ai rilievi di Roccalta andando sempre dritto fino a quando troviamo un bivio che scende verso la Valle di Sant’Andrea in cui è posto l’omonimo torrente. Da qui prendiamo un sentiero demaniale entrando presso il Bosco Ragameli in territorio carlentinese, risalendo verso la Valle Cupa seguendo l’omonima indicazione. Andando verso nord est superiamo la Cava del Torrente Sapillone risalendo quindi il versante meridionale del Monte Santa Venera presso le Contrade Cozzo Castagna e Lario Murro seguendo la strada sterrata fino a quando non troviamo un cancello di ferro posto a poca distanza dalla Strada Regionale (S.R.) 5 Pedagaggi – Ferla, che costeggiamo fino a quando non arriviamo a Pedagaggi.

Questo sentiero che attraversa molte contrade iblee ricche di testimonianze storiche come rovine di masserie, insediamenti rurali di epoche varie, necropoli rupestri (presso l’area di Valle Cupa), antichi feudi ma anche aree boschive e numerosa macchia mediterranea, nonché punti panoramici da cui ammirare buona parte dell’area iblea settentrionale, della Piana di Catania e dei suoi centri principali (tra cui l’area lentinese, i rilievi di Scordia – Militello e soprattutto la città di Catania) con l’Etna sullo sfondo in caso di cielo sereno.

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