Buscemi, Chiesa di San Sebastiano

La stupenda Chiesa di San Sebastiano sorge nella centrale Piazza Roma. Si tratta della più grande chiesa cittadina, purtroppo chiusa al pubblico per lavori di restauro che tutt’ora sono in corso d’opera. Quando la chiesa riaprirà, la pagina verrà immediatamente aggiornata. Ma è lecito comunque descrivere questo splendido monumento barocco buscemese. La Chiesa di San Sebastiano venne ricostruita grazie alle risorse finanziarie dell’allora “Confraternita di San Sebastiano” guidata da Don Giovanni Requisenz, Signore di Buscemi.


La bella Chiesa di San Sebastiano di Buscemi.

La facciata a torre dell’edificio sacro si affaccia su un ampio sagrato alberato racchiuso da un muretto merlato al cui centro vi è un bel cancello in ferro battuto.

La facciata della Chiesa (crollata nell’ultima metà del 1800 e rifatta intorno al 1906 simile a quella originaria) presenta cinque poderosi pilastri i cui capitelli corinzi sostengono la bella trabeazione merlata che divide l’ordine inferiore dalla torre campanaria. Il portale centrale, di forma arcuata, si presenta inquadrato da belle colonne corinzie che sostengono un elegante timpano spezzato che reca al centro una formella rotonda (forse un rosone incompiuto) circondato da pilastrini scanalati che sorreggono un timpano arcuato di forma semicircolare. I due portali laterali sono simili a quello centrale, ma sono più piccoli e risultano inquadrati da pilastrini. Al centro dei timpani spezzati che li sormontano, vi sono due belle finestrelle poligonali. In mezzo ai pilastri portanti e sopra i portali laterali vi sono delle nicchie incavate nella facciata. Le prime sono di fattura piuttosto semplici, le altre due invece risultano sormontate da un elegante archetto semicircolare. Sopra la trabeazione, vi è la torretta campanaria che presenta tre arcate delimitati da quattro pilastrini corinzi. Ai lati vi sono due contrafforti a spirale sormontati da due pinnacoli a coppa. La torre campanaria è coronata da una piccola trabeazione merlata sopra cui vi è l’elegante frontone triangolare. L’intera torretta campanaria è racchiusa da un’imponente inferriata in ferro battuto e nelle estremità vi sono altri due pinnacoli a coppa.


La facciata della Chiesa di San Sebastiano.

 L’interno presenta tre ampie Navate decorate da bassorilievi, stucchi e affreschi. La volta della Navata centrale presenta stupendi affreschi settecenteschi raffiguranti vari “Episodi Biblici”. Da ammirare lo splendido Altare Maggiore in marmo policromo e l’Abside decorata con stucchi policromi, nonché la Cantoria con un grande organo. Sono splendidi gli Altari barocchi consacrati al “Santissimo Sacramento” e a “San Sebastiano” posti alla fine delle due Navate laterali. Da menzionare anche le numerose opere d’arte situate presso gli Altari laterali tra cui una tela seicentesca del pittore siracusano Mario Minniti raffigurante “L’Adorazione dei Magi”, miracolosamente scampata al terremoto del 1693 e un dipinto settecentesco raffigurante il “Cristo alla Colonna”; degni di nota sono anche il Pulpito posto nella Navata centrale e il bel fonte battesimale. Presso questa chiesa era conservata anche la statua raffigurante “San Sebastiano Martire” ora collocata presso la Chiesa Madre di Buscemi (che verrà ricollocata presso la suddetta chiesa alla fine dei restauri).


L’interno della Chiesa di San Sebastiano.


Il dipinto raffigurante il “Cristo alla Colonna”.

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