Dalla S.R. 9 venendo dalla zona della Madonna del Bosco incontriamo un filare di alberi di cipresso da cui vi parte una traversa che conduce ad una vecchia masseria di campagna. Sotto questa masseria vi è un sentiero che conduce ad una cella campanaria posta sopra di una grotta rupestre di epoca bizantina, che non è altro che l’Eremo rupestre in cui dimorava l’eremita Fra’ Giuseppe da Buscemi (nato Giuseppe Santoro), morto nel 1975 (e sepolto nel cimitero buscemese) ma che dagli inizi del 1900 andò a vivere in eremitaggio presso le falde del Monte San Nicola a sud della natia Buscemi.
L’eremo si presenta come un complesso di grotte che in origine doveva essere un insieme di oratori rupestri di epoca bizantina adibite poi a stalla fortificata sovrastata da una cella campanaria con una croce di pietra. All’interno di questa grotta vi viveva l’eremita buscemese. In un’altra grotta vi collocato l’Altare rupestre in cui sono esposti ex voto dei pellegrini ma soprattutto oggetti e indumenti appartenenti a Fra’ Giuseppe. Nelle altre grotte poste l’una a poca distanza dall’altra vi sono bassorilievi raffiguranti soggetti sacri soprattutto “Madonne” (da ammirare la “Grotta della Madonna Scolpita” posta nei pressi della Fonte del Torrente Maliarda di fronte all’eremo), teschi, angeli, santi ecc. Per informazioni varie telefonate al numero +39 0931 878 911.