Il 17 Gennaio di ogni anno, presso la Chiesa Madre della Natività di Maria di Buscemi, si tiene la solennità liturgica in onore di “Sant’Antonio Abate”. Questo Santo è molto venerato nella zona montana della Provincia di Siracusa in particolare presso i limitrofi centri di Buccheri, Ferla e Cassaro anche se a Buscemi ora come ora è celebrato solo con solenni Messe e non si sa con certezza se il “Santo Abate” verrà celebrato anche in forma esterna (per saperne di più sulla sua vita clicca qui). Comunque sia il suo rito è molto presente anche a Buscemi ed è di derivazione piuttosto antica poiché si presume che esso sia stato praticato per primo dalle popolazioni bizantine che popolavano gli insediamenti rupestri a ridosso della cittadina buscemese. La festività di “Sant’Antonio Abate” precede quella di “San Sebastiano” che si tiene il 20 Gennaio
I festeggiamenti liturgici in onore di “Sant’Antonio Abate” (15 – 17 Gennaio)
Le celebrazioni in onore di “Sant’Antonio Abate” cominciano il 15 Gennaio con la collocazione della statua del “Santo” sull’Altare Maggiore della Chiesa Madre. Alle ore 18.30 del 15 e del 16 Gennaio si tengono solenni Messe in onore del “Santo”.
Il 17 Gennaio, giorno di festa consacrato a “Sant’Antonio Abate”, alle ore 11.00 del mattino verrà celebrata la solenne Messa diurna seguita da molti fedeli. Alle ore 18.00 del pomeriggio invece vi sarà la Messa serale piuttosto solenne al termine della quale verrà affidata a “Sant’Antonio” la protezione di Buscemi.
Il 18 Gennaio dopo la Messa delle ore 17.30 avviene la reposizione del simulacro di “Sant’Antonio Abate” nella sua cappella sancendo così la fine dei riti in suo onore.