*Buscemi, Fosso Nocilla e Rovine Archeologiche

All’incrocio delle Cave di San Pietro e della Madonna del Bosco (nota come Valle di Pietra) separate dall’altopiano formato dai Cugni di Prita, si origina la cava iblea nota come Fosso Nocilla, il cui omonimo torrente si immette presso il Fiume Anapo in Contrada Ponte Diga in territorio di Cassaro, in un’area in cui tre cave (il Fosso Nocilla, la Cava di Bibbinello e la Cava di Vallefame) si immettono nell’Anapo, il tutto scavalcato dal tracciato dell’antica Ferrovia Siracusa – Ragusa – Vizzini.

Il Fosso Nocilla è una breve ma interessante cava, anch’essa solcata dal “Sentiero Frassati Buscemi – Cassaro” (che però si inerpica verso Cassaro invece di andare verso sud in cui vi è la confluenza con l’Anapo) in cui vi è posto un folto bosco che circonda il torrente in cui non è raro in autunno incontrare specie di funghi (commestibili e no). In quest’area vi è posto anche un piccolo Eremo rupestre di epoca bizantina con annessa necropoli (molto simile a quello posto nell’area di Bibbinello) e alcuni ruderi di caseggiati rurali (tra cui un mulino ad acqua noto come “Mulino Fontanella” poiché posto sotto l’omonima contrada cassarese). Seguendo il corso del torrente che si fa sempre più profondo andando verso la confluenza con l’Anapo, possiamo incontrare anche numerose specie ittiche che lo popolano come Trote (tra cui la rara Macrostigma), Tinche, alcuni esemplari di Carpe e Anguille (oltre a gamberi, granchi e lumache di acqua dolce). Sono anche presenti numerose specie di rettili (serpenti acquatici innocui e qualche vipera), anfibi (rane e rospi), volatili e mammiferi.

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