Canicattini Bagni, Chiesa Madre di Santa Maria degli Angeli

La Chiesa Madre di Santa Maria degli Angeli è la più grande e importante di Canicattini Bagni. Si trova in Piazza 20 Settembre nel cuore della città iblea essendone l’edificio monumentale più importante e, assieme al Ponte di Sant’Alfano, quello più rappresentativo essendo considerata come una delle più belle chiese della Sicilia meridionale.

L’edificio sacro è stato progettato nella prima metà dell’800 dall’architetto avolese Sebastiano Rizza (si dice che questa chiesa sia stata la sua ultima opera prima di morire), che ne concepì la struttura in chiave tardobarocca tendente al più sobrio neoclassico.

La facciata tardobarocca è austera ma elegantemente inquadrata dai notevoli pilastri in pietra iblea aventi i capitelli riccamente scolpiti secondo lo stile corinzio. I tre portali inquadrati da questi pilastri sono sormontati da arcate semplici. Il portone centrale si distingue dagli altri per le pregevoli decorazioni che lo arricchiscono. Sopra i portoncini laterali vi sono due finestre sormontate da un bell’architrave di forma semi arcuata.

 L’ordine superiore della facciata è caratterizzato dalla nicchia campanaria avente belle decorazioni scultoree. Ai lati di essa vi sono quattro pilastri simili a quelli inferiori ma più piccoli. Il tutto sovrastato da un piccolo architrave in pietra scolpito sempre a bassorilievo. Sopra di esso vi il possente frontone di forma triangolare avente al centro lo stemma araldico dei Marchesi Daniele. La facciata è completata dal sovrastante orologio meccanico incorniciato da una superba decorazione scultorea che dà l’impressione di “incoronare” l’edificio sacro.

Infine è opportuno notare questi piccoli buchi quadrangolari posti sulla facciata; si tratta di piccole aperture che servono a “creare il vuoto” tra la struttura in pietra iblea che sostiene la chiesa. In parole povere l’aria che filtra nelle intercapedini poste tra i blocchi di pietra si crea una specie di “ambiente sottovuoto” che li rende saldi tra loro scongiurando cedimenti.

L’interno della chiesa si presenta diviso da tre grandi Navate caratterizzate da pregevoli decorazioni scultoree che risaltano la “bellezza artistica della pietra semplice” povera di stucchi o di affreschi ma ricca di elementi scultorei molto pregevoli e ricercati che rendono l’ambiente molto caratteristico. Qui possiamo ammirare un bel pulpito e un organo a canne entrambi di epoca ottocentesca.

In fondo alla Navata centrale vi è un grande Abside caratterizzato da un pregevole Altare marmoreo dietro il quale vi è un regale drappo di color porpora che ricopre la tela raffigurante “Santa Maria degli Angeli”. Il catino absidale presenta un affresco che rompe il candore della chiesa. Questa pittura murale piuttosto recente eseguita dal Cultrera raffigura il Santo Patrono di Canicattini Bagni, “San Michele Arcangelo” mentre lotta col demonio.

Nella Navata destra possiamo ammirare un bel Fonte Battesimale ottocentesco e dei bei Altari tardobarocchi dove possiamo ammirare belle opere d’arte del tempo, mentre in quella sinistra possiamo ammirare innanzitutto le statue raffiguranti l’ “Ecce Homo” e del “Cristo Risorto), che vengono portate in Processione rispettivamente per il Venerdì Santo e per la Domenica di Pasqua (vedi link “Pasqua Canicattinese” nella sezione riguardante le feste e le tradizioni di Canicattini Bagni). Alla fine di queste due Navate possiamo ammirare sia la Cappella del “Santissimo Sacramento”, dove vi è custodito un bel Tabernacolo; e la Cappella di “San Michele Arcangelo”, dove vi è collocata la Statua del “Patrono di Canicattini Bagni”.

Per informazioni più dettagliate visitate la pagina facebook della Chiesa Madre di Santa Maria degli Angeli.

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