Canicattini Bagni, Festa di San Michele Arcangelo e Palio di San Michele (Palio di San Michele e Notte Bianca di Canicattini – Festival Canoro “San Michele” – Festa di San Michele)

La Festa consacrata a “San Michele Arcangelo”, Patrono della città di Canicattini Bagni, è la manifestazione sacra più pittoresca, gioiosa e fastosa di questa cittadina iblea, che il 29 Settembre di ogni anno attira numerosi visitatori dalle città limitrofe e anche molti turisti provenienti da tutta Italia. Il programma di questa vivace festa prevede numerose manifestazioni sacre, popolane, culturali ed enogastronomiche, tra cui va citato il cosiddetto “Palio di San Michele” nonché un insieme di tradizionali sagre di prodotti tipici che precedono i festeggiamenti in onore del “Santo Arcangelo”.

Cenni su “San Michele Arcangelo” e origini della festa canicattinese a lui consacrata

“San Michele Arcangelo” è noto presso la Religione Cristiana come “L’Angelo Combattente”, che combatte perennemente le forze del male finché non scenderà Cristo sulla terra. Per questo questo è considerato come uno dei più Santi più importanti della Religione Cristiana. E’ difficile narrare la vita di questo “Arcangelo” creato prima della Terra da “Dio”, ma si può dire solo che “San Michele” è colui che “lotta attivamente contro le forze del male fino alla venuta di Cristo sulla terra”. “San Michele” si festeggia l’8 Maggio, giorno con cui si commemora la sua apparizione a “San Lorenzo Maiorano” presso Monte Sant’Angelo in Puglia nella suddetta data dell’anno 490 e il 29 Settembre giorno della sua festa liturgica (per saperne di più clicca qui).

Nel Medioevo “San Michele Arcangelo” era particolarmente venerato in Provincia di Siracusa soprattutto nei comuni montani tra cui Palazzolo Acreide, Noto e in particolare modo presso l’antica città di Avola, cancellata assieme alle altre città iblee dal terremoto del 1693.

La fede al “Santo Combattente” (attributo dato anche a “San Giorgio”, venerato in particolare modo a Modica e a Ragusa) fu introdotta nella città canicattinese dal fondatore della città, il Marchese Mario Daniele, che pregò l’ “Arcangelo” affinché la popolazione del Feudo di Canicattini potesse sopravvivere al terremoto e che si potesse edificare una nuova città dove poter accogliere i terremotati. Durante gli anni venne poi edificata Canicattini Bagni, che divenne comune florido ed indipendente. Da allora i canicattinesi adorano “U Santuzzu” (soprannome dato al “Santo” poiché nell’iconografia cristiana egli viene raffigurato come un ragazzino piuttosto giovane che uccide un serpente raffigurante il demonio) con fervente calore e appassionante fede.

La Festa di “San Michele” dell’8 Maggio

L’8 Maggio di ogni anno presso la Chiesa di Santa Maria degli Angeli si commemora l’apparizione di “San Michele” di Monte Sant’Angelo avvenuta come detto prima l’8 Maggio 490. Dopo il consueto Triduo (5, 6 e 7 Maggio) la solennità dell’8 Maggio comprende solenni Messe che si tengono di solito verso le ore 18.00 in Chiesa Madre alla presenza del Simulacro di “San Michele” che viene per l’occasione svelato ai fedeli.

Durante le serate del Triduo e della Festa si tengono anche vari spettacoli per allietare queste serate festive primaverili.

La Festa di “San Michele” di Canicattini (29 Settembre)

Il “Palio di San Michele” e la Notte Bianca di Canicattini (prima Domenica di Settembre)

Passati i mesi estivi di Giugno, Luglio e Agosto, nei primi giorni di Settembre inizia il popolare Palio di san Michele che ricade una settimana prima dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono che prevedono mostre culturali, sagre enogastronomiche e giochi popolari che si svolgono il primo fine settimana di Settembre.

La giornata principale del palio si tiene alle ore 17.oo della prima Domenica di Settembre in prossimità del Campo Sportivo di Canicattini e vede la partecipazione di otto “contrade” cittadine: “Pizzumurru”, “Vigna i Serrantinu”, “Matrice”, “San Giuvanni”, “Balatazza”, “Priuolu” e “Vadduni” (gli antichi quartieri “Pizzu Murru” e “Vigna i Serrantinu” non gareggiano più) in cui per tutta la durata dell’estate si tengono nelle sere di Sabato (in data variabile) sagre enogastronomiche con degustazioni di prodotti tipici locali che si suddividono in: Sagra del Suino Nero (quartiere “Vadduni”), Sagra “Re Cavatieddi” (quartiere “Balatazza”), Sagra dei Prodotti Tipici Iblei (quartiere “San Giuvanni”) che si tengono a Luglio; Sagra dello Spiedino (quartiere Priolu), Sagra dei “Tagghia e Lassa” (quartiere “Matrice”), Sagra della Ricotta (“Quartiere Santuzzu”) ad Agosto.

Il Sabato che precede il Palio di San Michele presso la Piazza XX Settembre alle ore 20.00 comincia la Vigilia del Palio che prevede mostre artistiche all’aperto, spettacoli musicali e degustazioni di prodotti tipici locali che durano fino a tarda notte.

La prima Domenica di Settembre inizia l’atteso Palio di San Michele con la sfilata delle ore 16.30 presso Via Vittorio Emanuele dei quartieri in sfida e di figuranti con costumi contadini. 

Le contrade alle ore 18.00 si sfidano con la “Cursa de scecchi” (“Corsa degli asini”) simile a quella che si tiene nella contrada netina “Testa dell’Acqua” in occasione della festa di Sant’Isidoro. In questa bizzarra corsa il “fantino” che rappresenta la contrada deve arrivare primo attraversando il percorso prestabilito su di un carretto guidato da un asino (cosa non facile perché gli asini non sono “buoni animali da corsa”; immaginate le risa della gente nel vedere gli asini correre all’indietro, sedersi a terra, andare a brucare ecc…). La contrada che vincerà il trofeo del palio godrà per un anno di una sorta di prestigio campanilistico nella cittadina canicattinese; ma vi è anche un altro trofeo con cui viene premiata la coreografia utilizzata dai contradaioli per sostenere il proprio fantino.

Il Palio proseguirà alle ore 20.00 con i giochi popolari del tiro alla fune, della corsa con i sacchi e della staffetta mentre nel centro storico canicattinese si terranno mostre all’aperto e sagre di prodotti tipici.

La premiazione avverrà a tarda sera della prima Domenica di Settembre tra spettacoli folcloristici, musicali e numerosi festini a base di cibo e bevande locali che vanno a formare la “Notte Bianca di Canicattini” che inizia alle ore 24.00 concludendo così il festoso Palio di San Michele.

La “Svelata di San Michele” (Domenica precedente al 29 Agosto)

La Domenica che precede il 29 Agosto (e che precede anche la Domenica del Triduo o la stessa ricadente nella suddetta data a seconda del calendario annuale) solenni Messe alle ore 08.30 e 10.30 aprono i riti in onore di “San Michele”. Nel pomeriggio arriva il rito più atteso dai fedeli, la “Svelata di San Michele” che avverrà tra applausi e grida di invocazione verso le ore 18.30 del pomeriggio. Una solenne Messa alle ore 19.00 conclude questa importante giornata con cui iniziano le celebrazioni in onore del “Santo Arcangelo”. Nei giorni seguenti verranno montate le luminarie e le bancarelle del tradizionale mercatino.

Il Triduo di Preparazione ai festeggiamenti e la Vigilia – Festival Canoro “San Michele” (26, 27 e 28 Settembre)

Il 27 Settembre inizia il Triduo di Preparazione alla solenne festività in onore di “San Michele Arcangelo” che comprende in questi tre giorni l’inizio alle ore 18.3o del Rosario a cui seguirà alle ore 19.00 la solenne Messa.

Il Sabato di Vigilia, ultimo giorno del Triduo, oltre ai riti sacri sopracitati, si tiene anche il Festival Canoro “San Michele” che inizia alle ore 21.00. Si tratta di una rassegna canora a cui partecipano giovani cantanti siciliani e prevede la presenza di illustri ospiti (quasi sempre cantanti famosi siciliani o di altre regioni italiane). Al termine del festival vi è la premiazione del miglior cantante a cui segue alle ore 24.00 uno spettacolo pirotecnico che conclude il Triduo di San Michele.

La Festa Esterna di San Michele (29 Settembre)

I riti mattutini e la Processione diurna

Il 29 Settembre inizia ufficialmente la Festa di San Michele Arcangelo che comprende due processioni che si svolgono rispettivamente una di mattina e una di sera, una più fastosa dell’altra con molti riti e tradizioni popolari che allietano questa festosa giornata in cui ricade la festività liturgica in onore del “Santo Arcangelo”.

Alle ore 07.30 del 29 Settembre Canicattini viene svegliata dall’ “Alborata”, ossia lo sparo di potenti colpi di cannone che avviseranno l’intera cittadinanza canicattinese dell’arrivo della festa tanto attesa. Dopodiché alle 08.30  di mattina, vi sarà nella Chiesa Madre di Santa Maria degli Angeli la prima solenne Messa mattutina in onore dell’ “Arcangelo Combattente”.

Alle 10.30 vi sarà la seconda e più solenne Messa a cui parteciperanno tutte le massime autorità cittadine, che onoreranno il “Santo Patrono”.

Al termine della Messa la Statua di “San Michele” sarà posta su di un Fercolo che verrà portato in Processione rigorosamente a “Spadda nura” (a “Spalla nuda”) per le vie della cittadina canicattinese.

 Allo scoccare delle 12.00, inizia la Processione diurna in onore di “San Michele Arcangelo”. Appena il “Santo” (preceduto dall’uscita della “Confraternita di San Michele” con i rispettivi stendardi bianchi) uscirà dalla Chiesa inizia la fastosa “Sciuta” di “San Michele”; la Statua del “Patrono” viene salutata dallo sparo di numerosi “Nzareddi” (strisce di carta colorata sparate all’aria grazie a piccole cariche) e palloncini colorati che simbolicamente abbracciano il “Santo Patrono”.

 Dopo il sontuoso sparo degli “Nzareddi” ha inizio la Processione diurna in onore di “San Michele Arcangelo” che toccherà i principali quartieri storici della città. Bisogna dire che i portatori, nonostante la fatica data dalla pesantezza del Simulacro, continuano imperterriti a portare a spalla la Statua di “San Michele” per espletare il loro Voto per grazia ricevuta fatto al “Santo Combattente”, malgrado il tragitto sia molto scosceso a causa della conformazione montana della città canicattinese. Il corteo si muoverà per le Vie XX Settembre, Bellini, Jolanda, Cavour, Manzoni, Procida, Mazzini, Bagni, Alfeo, De Pretis, dei Mille e XX Settembre per ritornare presso la Piazza centrale di Canicattini.  La statua rientrerà quindi in Chiesa Madre sancendo la fine della toccante Processione diurna di “San Michele Arcangelo”.

La Processione serale di “San Michele”

Dopo un pomeriggio molto allegro caratterizzato dalle grida dei venditori ambulanti e soprattutto dal pellegrinaggio dei fedeli in Chiesa Madre per onorare “San Michele Arcangelo”, alle ore 19.00 presso la Chiesa Madre di Canicattini verrà celebrata la terza Messa in onore del “Santo Patrono”, caratterizzata anch’essa da una profonda solennità.

Al termine della Funzione, il “Santo” verrà posto su di un Carro trionfale adorno di fiori e fastosamente illuminato. Alle ore 20.00 vi sarà la seconda “Sciuta” di “San Michele Arcangelo”. Il “Santo” viene salutato nuovamente dallo sparo di eleganti “Nzareddi”, lancio di lanterne cinesi, palloncini e di fuochi artificiali multicolore. Quando passerà di fronte al Municipio cittadino le autorità canicattinesi con il sindaco in prima fila daranno un omaggio floreale al Patrono.

La Processione che si snoda per tutta Canicattini Bagni ed è seguita da numerose persone provenienti non solo da Canicattini Bagni, ma anche da altri centri limitrofi (in particolare da Palazzolo Acreide, città in cui l’ “Arcangelo Combattente” viene particolarmente venerato). Dopo due ore di Processione, la Statua di “San Michele” compirà il rientro nella sua Chiesa d’appartenenza passando da Piazza Borsellino in  cui si terrà uno spettacolare fuoco pirotecnico in onore del “Santo Patrono”.

Dopo i fuochi di Artificio, la Processione rientrerà presso la Chiesa Madre concludendo così la Solennità in onore del “Santo Patrono” di Canicattini Bagni.

La serata si concluderà con uno spettacolo musicale che inizierà alle ore 21.00 presso Piazza XX Settembre

L’Ottava di San Michele, la “Velata” e la conclusione dei festeggiamenti (6 Ottobre)

Il 30 Settembre inizierà l’Ottavario della Festa di San Michele che si concluderà il giorno 6 Ottobre, In questi giorni presso la Chiesa Madre vi saranno solenni Messe che inizieranno verso le ore 17.00 – 18.00 e vari incontri di preghiera e spettacoli di vario tipo al termine della funzione.

Il 6 Ottobre, “Ottava di San Michele”, alle ore 18.30 inizia in Chiesa Madre la solenne Messa serale seguita da molti devoti. Alle ore 20.00 il Simulacro di “San Michele Arcangelo” percorrerà in Processione il centro storico canicattinese seguito da molta gente e portato faticosamente a spalla dai suoi devoti che espletano così il voto fatto al “Santo” lungo le Vie XX Settembre, Monsignor La Vecchia, Garibaldi, Sturzo, Magenta, Vittorio Emanuele, Garibaldi, La Vecchia e Piazza XX Settembre per poi rientrare in Chiesa Madre, dove avverrà poi il toccante rito della “Velata di San Michele” con cui si concludono i suoi solenni festeggiamenti. I canicattinesi aspetteranno l’anno prossimo per poter rivedere e festeggiare con gioia e devozione il loro “Santo Patrono”.

Per saperne di più visita le pagine facebook del Palio di San Michele e della Chiesa Madre di Santa Maria degli Angeli.

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