Dalla S.P. 45 raggiungiamo una traversa alla nostra destra che conduce all’interno della Cava Montegrosso, che si unisce alla parallela cava iblea nota come “Cava del Signore” o “Cava Vallefame” posta in territorio di Palazzolo Acreide, in cui è posto l’acquedotto che rifornisce di acqua le città di Palazzolo e di Cassaro.
La Cava Montegrosso, che sorge sotto il “Cozzo Sant’Andrea” (localmente “Cozzu San Niria”) è una piccola cavità all’interno della quale vi è posta una strada asfaltata che termina presso l’acquedotto appena citato. Le pareti della cava sono colme di concrezioni rupestri molto particolari (tantè che in prossimità di essa è posta anche una cava di pietre). Inoltre questa cava è interessata dall’interessante sito rupestre di Contrada Vallefame (posto in territorio di Palazzolo) comprendente necropoli di epoche neolitiche, siculo e bizantine, che ricade all’interno dell’acquedotto.
La Cava Montegrosso difatti si immette presso la Cava del Signore, che a sua volta andrà ad affluire presso quella di Bibbinello (il cui torrente si immetterà presso il Fiume Anapo).