Cassaro, Chiesa Madre di San Pietro in Vincoli


La Chiesa Madre di Cassaro.

 La Chiesa Madre di Cassaro, consacrata a “San Pietro in Vincoli” (che sorge nella Piazza Matrice), è il più grande edificio sacro della cittadina montana. Progettata intorno alla seconda metà del 1600 per volere della famiglia Gaetani, questa chiesa venne danneggiata dal terremoto del 1693. Ricostruita intorno ai primi del 1700, la Chiesa Madre allora presentava un’interessante facciata barocca caratterizzata da un ampio portale inquadrato da colonne. La facciata rimase incompiuta e quindi divenne pericolante dal punto di vista strutturale tant’è che andò irrimediabilmente in rovina finché non divenne pericolante; a malincuore la vecchia facciata venne demolita e ricostruita sotto forme liberty nel 1938. Dopo vari anni di restauri interni la Chiesa è stata riaperta al culto nel 2012.

 Oggi la Chiesa si presenta imponente con la sua bella facciata liberty dall’aspetto semplice ma elegante. Essa è caratterizzata da tre portali sormontati da semplici architravi in pietra trapezoidali sostenuti da pilastri in stile tuscanico. La parte superiore della facciata è caratterizzata dalla torre campanaria avente tre finestrelle di forma arcuata. Bisogna notare anche la piccola finestrella circolare posta a lato della cella campanaria sinistra dentro cui vi è posto un piccolo orologio meccanico. Accanto alla torre campanaria vi è una “ringhiera” scolpita in pietra iblea. La facciata è infine coronata da un massiccio architrave triangolare.

All’interno la chiesa è suddivisa in tre ampie Navate di stile settecentesco. La Navata centrale è caratterizzata da poderosi pilastri in pietra che la delimitano da quelle laterali. Ala fine di essa possiamo ammirare lo splendido Altare Maggiore marmoreo, su cui è posto il bellissimo dipinto raffigurante “San Pietro in Vincoli” che presenta una pregevole cornice lignea.

Nelle due Navate laterali vi sono in tutto otto Altari laterali di pregevole fattura contenenti importanti opere d’arte sacra tra cui una tela raffigurante “L’Annunciazione” (opera di artista ignoto risalente al Secolo XVI), ed altre opere d’arte ottocentesche e contemporanee.

Le due Cappelle poste alla fine delle Navate Laterali sono consacrate rispettivamente a “San Giuseppe” (sinistra) e al “Santissimo Sacramento” (destra). Qui possiamo ammirare una bella statua lignea che raffigura il Patrono “San Giuseppe” mentre tiene in braccio “Gesù Bambino”, la “Vara” utilizzata per portare in processione la Statua del “Patrono”, e infine un bel “Tabernacolo” in cui vi è allocato il “Santissimo Sacramento”.

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