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Avola Antica
(Frazione di Avola)
*Cava Lannito e rovine varie
La Cava Lannito, posta ad est della Serra Guardia in località “Mandalà”, è una breve ma interessante cavità di tipo ibleo posta ad est del rilievo noto come “Serra Guardia”.
Questa cavità iblea nota anche come “Cava Madonnina” è raggiungibile dalla traversa per l’agriturismo “Avola Antica, raggiungibile dalla S.P. 4 Avola – Avola Antica – Manghisi seguendo le indicazioni per la struttura ricettiva. Da qui, sempre seguendo le indicazioni per l’agriturismo, proseguiamo verso meridione potendo notare un sentiero chiuso da una sbarra di ferro, da cui possiamo cominciare ad ammirare la cavità.
La Cava Lannito è lambita nel suo vertice orientale da un sentiero che molto ripidamente scende fino alla parete sinistra della cava, costeggiando una masseria rurale.
Andando più avanti troviamo i resti di vecchie carraie greche utilizzate in epoche successive come “Trazzere” di collegamento tra la costa e l’altopiano. Si tratta di antichissimi sentieri di montagna in cattivo stato di conservazione a causa degli agenti atmosferici, dei terremoti e dell’incuria.
Sull’altopiano, da cui possiamo ammirare un ottimo panorama di Avola e delle limitrofe aree marine ed iblee, vi sarebbero poste delle tombe a fossa risalenti al periodo greco – romano o bizantino che si aggiungono a siti sepolcrali di tipo rupestre risalenti al periodo dell’età del bronzo.
Il fondo della cavità lo si può raggiungere dalla Contrada Petrara presso l’area nota come “Bedda Pettinata” percorrendola verso est (raggiungibile dalla S.P. 83 Petraro – Sanghitello il cui imbocco è posto dopo il sottopasso della A 18 SR – Gela della S.P. 4 per Avola Antica), il cui fondo è delimitato da un albero di cipresso.
Qui scorreva un corso d’acqua ormai prosciugato, che si immetteva più a valle presso il Vallone Passamare.