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Area Archeologica
“Cava d’Ispica”
*Area iblea di Cava Tuono – Orto Silvia
(Cava Tuono – Necropoli di Santa Maria di Gesù – Orto Silvia e aree rupestri)
L’area di Cava Tuono in cui è ubicata la Necropoli di Santa Maria di Gesù.
Di fronte al sito di Scalaricotta, presso l’area terminale della Cava d’Ispica è posta una cavità nota come “Cava Tuono”, che divide in due l’area orientale dell’attuale centro storico della città di Ispica posta sul Colle Calandra.
L’area la si raggiunge dalla S.P. 47 “Traversa Barriera” o da Ispica o dalla SS 115 per Rosolini (seguendo le indicazioni “Cava d’Ispica – Parco Forza”), ma la si può ammirare dall’alto tramite il belvedere panoramico di Via D’Azeglio (a poca distanza dal Convento di Santa Maria di Gesù).
La Cava Tuono è una piccola ma interessante cavità immersa in una fitta macchia mediterranea, nella quale sono posti interessanti siti rupestri.
Si tratta in maggior parte di catacombe risalenti al periodo paleocristiano scavate nella roccia.
Esse sono in gran parte formate da camerette aventi al loro interno sepolcri ad arcosolio e a fossa.
Altri arcosoli sepolcrali sono posti nelle pareti esterne della cava e nelle zone collocate al di sotto dei Conventi di Santa Maria del Carmine di Santa Maria di Gesù, collocati rispettivamente sulle sommità settentrionali e meridionali delle pareti della piccola Cava Tuono.
Altri siti sepolcrali sono posti presso la parete posta a sinistra dello sbocco della Cava d’Ispica nella località nota come “Scala di San Francesco” (oltrepassata dal tratto urbano della SS 115 che conduce all’attuale Ispica).
Qui vi è collocato uno dei più grandi siti sepolcrali della Cava d’Ispica, la “Catacomba di Santa Maria di Gesù” al cui interno vi sono tre corridoi in cui vi sono un centinaio di loculi sepolcrali scavati nella roccia.
All’interno della Cava Tuono e nella sua area limitrofa vi sarebbero ubicati anche i ruderi di antichi pozzi, di oratori rupestri, “case – grotta” e di antichi sentieri intagliati nella roccia.
Nelle pareti della cavità vi sono varie raffigurazioni rupestri a carattere sacro risalenti al periodo medievale e miracolosamente salvatesi, ma che a causa dell’incuria e dell’abbandono rischiano di essere compromesse.
A nord della Cava Tuono è posta l’area nota come “Orto Silvia”, localmente nota come nota localmente come “A Silva” o “Ortu Silvia”.
SI tratta di un breve altopiano sul quale è ubicato il Convento di Santa Maria del Carmine formato da vari terrazzamenti di proprietà privata.
Qui sono ubicati vari siti rupestri e ruderi appartenenti all’antica Spaccaforno dislocati tra i vari terrazzamenti, e tra essi va menzionata infine la presenza delle rovine appartenenti alla vecchia Chiesa di Sant’Anna.