Chiaramonte Gulfi
Carnevale Chiaramontano e Sagra della Salsiccia
Il Carnevale Chiaramontano è uno dei tre principali “Carnevali” della Provincia di Ragusa (assieme a quelli di Monterosso Almo e Acate) celebrato nel periodo che inizia col “Giovedì Grasso” e termina nella tarda serata del “Martedì Grasso” che precede il “Mercoledì delle Ceneri” (di solito tra i mesi di Gennaio, Febbraio o Marzo) ed è inoltre il più antico in assoluto dell’area ricadente all’interno dell’ex Contea di Modica. Ad esso si è unito un interessante “Carnevale Estivo” noto col nome di “Zuppà” che viene organizzato (se in programma) il primo fine settimana di Settembre (vedi link nella pagina precedente per saperne di più). Per saperne di più sul “Carnevale” in generale clicca qui.
Storia del Carnevale di Chiaramonte Gulfi
Gli antichi festeggiamenti carnascialeschi all’interno della città chiaramontana vennero studiati dallo scrittore ed antropologo Serafino Amabile Guastella. Essi si tennero a partire dal secolo 1600 proseguendo fino al 1800 e prevedevano chiassosi eventi organizzati da gente in maschera di ogni ceto sociale che usciva durante i giorni di Carnevale (chiamati localmente “I Sdirri” di cui la Domenica, il Lunedì e il Martedì rispettivamente chiamati “A Sdirruminica”, “U Sdirriluni” e “U Sdirrimarti” ) per le vie della città a ballare, cantare e recitare i “Nnivinagghi” ossia gli intricati indovinelli carnascialeschi oltre a costruire arcaici “Carri di Carnevale” di cui quello principale noto come “U Nannu” veniva bruciato la sera del Martedì Grasso” in concomitanza con l’inizio della Quaresima con la solennità del “Mercoledì delle Ceneri” (il Mercoledì seguente all’ultimo giorno di Carnevale). Presso la città di Chiaramonte Gulfi erano diffuse tre “maschere” note come “U Pisciacalamaru”, “U ‘Zu Rusà” e “L’Allampacuccu” che irridevano rispettivamente nobili, contadini e artigiani. Queste tradizioni durarono fino alla prima metà del 1900 quando i festeggiamenti carnascialeschi hanno cominciato man mano ad evolversi in quelli che si tengono ai giorni nostri. L’attuale forma del “Carnevale Chiaramontano” viene celebrata dagli anni 1980 prevedendo le sfilate di grandi Carri Allegorici in cartapesta, oltre a gruppi in maschera, spettacoli di vario tipo e degustazioni di prodotti tipici di cui va citata la “Sagra della Salsiccia”.
Una menzione meritano i Carri Allegorici chiaramontani, che vengono assemblati formando varie figure in cartapesta che sbeffeggiano personaggi famosi, contesti politici e cattive abitudini siciliane, italiane e mondiali. I carri poi vengono illuminati con luci colorate sfilando la Domenica e il Martedì di Carnevale lungo il Corso Umberto I.
Va inoltre detto che le specialità tipiche del periodo carnascialesco sono la pasta casareccia (di solito “Cavati”, “Maccarruni” o Ravioli ripieni di ricotta) con sugo di carne di maiale, accompagnato da ricotta fresca, salsiccia (al sugo o arrostita), cannoli farciti con ricotta dolce e le immancabili “Chiacchiere”, sfoglie dolci fritte e cosparse con abbondante zucchero a velo.
Il Carnevale Invernale e la Sagra della Salsiccia
L’inizio del periodo carnevalesco, le Sfilate di Carnevale della Domenica e del Martedì e la Sagra della Salsiccia
I festeggiamenti carnascialeschi a Chiaramonte Gulfi cominciano la sera del “Giovedì Grasso” in cui per le strade del centro cittadino cominciano ad essere illuminata da artistiche luminarie carnascialesche. Il Sabato verso le ore 17.00 si tiene presso il Villaggio Gulfi in prossimità del Palazzetto dello Sport una sfilata di bambini in maschera, che si concluderà con vari spettacoli musicali.
La Domenica di Carnevale alle ore 11.00 lungo il Corso Umberto I vi è una sfilata di bambini in maschera che terminerà in Piazza Duomo con vari spettacoli e giochi di vario tipo verso le ore 12.00.
Alle ore 17.30 dal Corso John Fitzgerald Kennedy comincia la sfilata del Carri Allegorici e dei gruppi in maschera che percorrerà il Corso Europa e il Corso Umberto I per terminare poi in Piazza Duomo a serata inoltrata. Nel frattempo dalle ore 18.00 cominciano gli spettacoli carnevaleschi presso la Piazza Duomo che proseguono alle ore 21.00 circa con esibizioni musicali e spettacoli danzanti che concluderanno la Domenica di Carnevale.
Il Lunedì di Carnevale si tiene la tradizionale “Sagra della Salsiccia” presso la Piazza Duomo in cui dalle ore 19.00 cominceranno a svolgersi degustazioni di prodotti tipici di cui la prelibata salsiccia chiaramontana di carne suina che è uno dei prodotti tipici più importanti della cittadina iblea. Oltre alla sagra si terranno spettacoli musicali che inizieranno alle ore 21.00 che proseguiranno con la “discoteca in piazza” a partire dalle ore 22.00 a cui partecipano famosi dj locali e nazionali e che si protrarrà fino a tarda serata.
Il “Martedì Grasso” è l’ultimo giorno del Carnevale Chiaramontano in cui alle ore 17.30 partirà la sfilata conclusiva dei Carri Allegorici chiaramontani che percorrerà i Corsi John Fitzgerald Kennedy, Europa e Umberto I terminando in Piazza Duomo dove, alle ore 22.00 circa si terrà la premiazione dei carri più belli. Dopo la consegna del primo premio alle ore 22.30 comincerà la serata danzante conclusiva che durerà fino alla tarda serata con cui termina il Carnevale Chiaramontano. L’indomani con la solennità del “Mercoledì delle Ceneri” si entra nel periodo della Quaresima che precede il periodo della Pasqua Chiaramontana.
Per informazioni più dettagliate visita la pagina facebook del Carnevale Chiaramontano.