Chiaramonte Gulfi, Chiesa e Convento Carmelitano della Sacra Famiglia (ex Chiesa e Convento dei Cappuccini di Santa Maria Maddalena)

Chiaramonte Gulfi

Chiesa e Convento Carmelitano della Sacra Famiglia
(ex Chiesa e Convento dei Cappuccini di Santa Maria Maddalena)

Presso la “curva” tra i Corsi Europa e Umberto I, antistante alla Villa Comunale di Chiaramonte Gulfi, è posta la Chiesa settecentesca facente parte dell’ex Convento dei Frati Cappuccini un tempo consacrato a “Santa Maria Maddalena”, che ora ospita le Suore Carmelitane Scalze essendo stato riconsacrato alla “Sacra Famiglia”.

L’edificio monastico venne costruito tra gli ultimi decenni del 1500 e i primi del 1600 per poter ospitare i Frati Cappuccini che fino al 1590 dimoravano presso l’attuale Santuario di Santa Maria di Gulfi (posto presso la vicina area urbana nota appunto come “Villaggio Gulfi”). Dal 1620 presso la città chiaramontana i Frati Cappuccini presero dimora presso questo monastero consacrato a “Santa Maria Maddalena” che però crollò in seguito al terremoto dell’11 Gennaio 1693. L’edificio monastico venne ricostruito pochi anni più tardi all’interno del “Borgo Maddalena” (chiamato così per la presenza dell’omonima chiesa) ospitando la comunità cappuccina fino alla seconda metà del 1800 quando venne abbandonato in seguito al decreto di eversione dell’asse ecclesiastico redatto nel 1866 dall’allora Regno d’Italia. Il convento divenne sede del carcere della città chiaramontana e il giardino del convento noto come “A Silva” (“La Selva”) venne adibito nel 1892 a “Villa Comunale” (funzione che svolge tuttora). Nei primi anni del 1900 il convento ritornò ad essere proprietà dei Frati Cappuccini seppur per un breve periodo, fino a quando grazie all’interessamento della nobildonna Giulia Cultrera dei Baroni di Fontanazza l’edificio monastico tornò a svolgere funzioni ecclesiastiche divenendo a partire dal 2 Agosto 1925 sede del Convento delle Carmelitane Scalze di Chiaramonte Gulfi (che prima era ospitato nel limitrofo ex Convento di Santa Teresa d’Avila). Oggi la chiesa ed in convento sono aperti al culto ospitando una comunità di suore facente parte appunto dell’ordine delle Carmelitane Scalze, mentre i Frati Cappuccini si trasferirono presso il Convento di Santa Maria di Gesù posto nell’area di Borgo Cuba ad oriente di Chiaramonte Gulfi.

La Chiesa della Sacra Famiglia è posta a fianco al Convento carmelitano, con cui forma un grande edificio conventuale settecentesco dalle forme austere. La facciata dell’edificio sacro si affaccia presso un ampio sagrato delimitato da aiuole recanti alberi di palma; essa è di aspetto semplice ed è caratterizzata da un portale arcuato delimitato da due pilastri che sorreggono un travone, sul quale è posta la finestra rettangolare collocata al centro del prospetto. Un frontone triangolare affiancato a sinistra da una piccola torretta campanaria corona l’edificio. Il vicino Convento presenta sobrie finestre rettangolari disposte sui due ordini orizzontali dei prospetti.

L’interno della chiesa presenta un’unica Navata terminante con l’elegante Altare Maggiore. Qui possiamo ammirare varie opere d’arte sacra di cui la statua di “Santa Maria del Carmine” e il dipinto della “Sacra Famiglia”.

L’Interno del Convento ospita gli alloggi delle suore (di clausura), il refettorio e le sale ricreative interne, che si affacciano presso il chiostro interno dell’edificio sacro.

Per informazioni più dettagliate telefonate o mandate un fax al numero + 39 0932 922 107.

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