Chiaramonte Gulfi, Festa del Santissimo Salvatore

Chiaramonte Gulfi

Festa del Santissimo Salvatore

La Festa del Santissimo Salvatore è una delle più importanti ed allegre festività religiose della cittadina iblea di Chiaramonte Gulfi, in cui viene celebrato il marmoreo simulacro che secondo la tradizione locale sarebbe giunto presso la città chiaramontana assieme alla statua di “Santa Maria di Gulfi”, venendo quindi venerato presso la bella Chiesa del Santissimo Salvatore posta nella parte settentrionale del centro storico chiaramontano.

La festa viene celebrata ad Agosto in pieno periodo estivo con la partecipazione di molti chiaramontani e di visitatori dai centri limitrofi, dividendosi in due celebrazioni distinte: quella “liturgica” che ricade il 6 Agosto nel giorno consacrato alla “Trasfigurazione di Gesù Cristo”, e quella “esterna” celebrata la Domenica successiva alla data in cui viene celebrata la festività liturgica (o il 6 Agosto stesso se ricade di Domenica), comprendente la Processione del simulacro del “Salvatore”, spettacoli ed eventi di vario tipo e ovviamente gli immancabili fuochi pirotecnici. Entrambe le solennità sono precedute da un periodo preparatorio comprendente riti sacri che si tengono presso la Chiesa del Santissimo Salvatore e eventi di vario tipo organizzati presso la limitrofa Piazza Santissimo Salvatore.

Culto chiaramontano al “Santissimo Salvatore”

Il culto al “Santissimo Salvatore” è riconducibile a quello liturgico della “Trasfigurazione di Cristo” (per saperne di più clicca qui) celebrato in varie città della Sicilia tra cui Militello in Val di Catania (CT) e Cefalù (PA), in cui il “Cristo Salvatore” viene chiamato “U Patrunu ‘u Munnu” (“Il Patrono del Mondo”, traslitterazione popolana che indica la funzione di “Redentore del Mondo”) perché le sue raffigurazioni (pittoriche o scultoree) ritraggono “Gesù Cristo” che con la mano destra sorregge il globo terracqueo sovrastato da una “Croce”.

A Chiaramonte Gulfi la venerazione al “Santissimo Salvatore” deriverebbe dal ritrovamento della statua di marmo raffigurante il “Cristo Salvatore” avvenuto in un periodo collocato tra la fine del 1400 e gli inizi del 1500 assieme al simulacro, anch’esso marmoreo, che raffigura “Santa Maria di Gulfi” (attuale Patrona della città chiaramontana). Le due statue vennero rinvenute secondo la tradizione presso la spiaggia di Kamarina (posta presso le vicine località balneari di Scoglitti in territorio di Vittoria, e Punta Secca posta invece in quello di Santa Croce Camerina, anche se alcune fonti citano come luogo del rinvenimento anche “Terranova di Sicilia”, l’attuale città di Gela) e facevano parte del carico di una nave naufragata proveniente da Costantinopoli sempre a quanto riporta la tradizione locale. Le due statue vennero comunque collocate su due carri di buoi da chiaramontani che si trovavano li (potrebbero essere stati alcuni lavoranti presso le non più esistenti risaie collocate lungo il Fiume Ippari a nord di Kamarina) e condotte verso la città di Chiaramonte Gulfi. I buoi che trainavano il carretto su cui era posta la statua di “Santa Maria di Gulfi” si fermarono li dove oggi è posto il Santuario a lei consacrato presso l’attuale frazione chiaramontana di Villaggio Gulfi, mentre il carro che trasportava il “Santissimo Salvatore” proseguì verso la città fermandosi appena al di fuori di essa. Nel punto in cui i buoi si fermarono venne costruita la prima Chiesa consacrata al “Santissimo Salvatore” in quanto la volontà divina voleva che in quel luogo doveva essere collocato l’edificio sacro in cui il simulacro marmoreo doveva essere venerato. Ovviamente questa è una leggenda popolare che potrebbe essere tratta da fatti accaduti realmente; ma molto probabilmente la statua del “Santissimo Salvatore” (assieme a quella di “Santa Maria di Gulfi”) venne commissionata alla scuola artistica di Antonello Gagini e scolpita da due dei suoi migliori allievi, Giuliano Mancino e Bartolomeo Berrettaro da Carrara. Non è da escludere che la statua del “Salvatore” venne poi caricata assieme a quella della “Madonna di Gulfi” su una nave proveniente da Palermo (e non da Costantinopoli) e che andò in direzione in uno dei porti della Contea di Modica (il “Caricatore” di Pozzallo?) da dove poi sarebbe stata trasportata a Chiaramonte Gulfi via terra, che poi con molta probabilità sarebbe poi naufragata dando vita al sopracitato ritrovamento delle due statue (solo un’appurata ricerca storica confermerebbe o smentirebbe tutto ciò).

Comunque sia dopo la costruzione della prima chiesa chiaramontana del “Santissimo Salvatore” avvenuta tra gli anni 1644 e 1649 presso l’area di “Quattro Cappelle Vecchie” (area limitrofa all’attuale tratto della S.P. 8 Chiaramonte – Maltempo noto come “Circonvallazione”) e la collocazione della statua del “Cristo Salvatore” all’interno di essa (con affidamento dell’edificio sacro ai Padri Mercedari), cominciarono ad essere celebrate le prime feste in suo onore. Il sisma dell’11 Gennaio 1693 distrusse questa chiesa (che secondo gli storici era molto grande) lasciando però intatta la statua marmorea del “Salvatore” facendo gridare i chiaramontani al miracolo. La nuova chiesa (molto più piccola della preesistente) venne costruita nei primi anni del 1700 all’interno della città chiaramontana nell’area nota come “Santuzza” che da allora divenne nota appunto come “Santissimo Salvatore”. Dopo la costruzione di questo edificio sacro tornarono ad essere celebrati nuovamente i fastosi festeggiamenti in onore del “Cristo Salvatore”, che vengono curati anche dalla secolare Confraternita del “Santissimo Salvatore”, una delle più antiche della città chiaramontana fondata nella prima metà del 1600 e avente sede all’interno della medesima chiesa. Va comunque detto che prima questa festività veniva organizzata in forma esterna ogni tre anni, ma dal 1960 essa viene celebrata ogni anno la Domenica limitrofa al 6 Agosto, data che come sappiamo è consacrata alla “Trasfigurazione di Cristo” (oppure nella suddetta data, se ricade di Domenica).

Oggi la Festa del Santissimo Salvatore si conferma come una delle più importanti celebrazioni religiose di Chiaramonte Gulfi continuando ad essere uno dei più importanti eventi che caratterizzano il periodo estivo chiaramontano. Questa bella festa viene organizzata da un apposito comitato che si incarica della buona riuscita dei festeggiamenti che alternano riti sacri ad eventi di vario tipo che allietano il periodo consacrato al “Cristo Salvatore”, e che partecipa a gran parte delle funzioni religiose della festività assieme alla storica Confraternita del “Santissimo Salvatore”.

I Festeggiamenti chiaramontani in onore del “Santissimo Salvatore

Il periodo preparatorio e la “Svelata” (31 Luglio – 5 Agosto)

I riti in onore del “Santissimo Salvatore” iniziano il 31 Luglio con lo scampanio delle campane di tutte le chiese di Chiaramonte Gulfi che avviene alle ore 13.30 annunziando l’inizio del periodo festivo in onore del “Cristo Salvatore”. In questi giorni la città chiaramontana comincia ad essere addobbata con le illuminazioni artistiche che, in occasione della festa, illumineranno l’area limitrofa alla Chiesa del Santissimo Salvatore, nella cui vicina piazza si cominceranno a tenere eventi e spettacoli di vario genere curati da artisti locali e inoltre vi saranno anche manifestazioni sportive e la riproposizione di antichi giochi popolari.

Dal 1 Agosto cominciano le celebrazioni all’interno della Chiesa del Santissimo Salvatore di cui vanno citate la recita del Rosario alle ore 18.30 seguita dalla Messa delle 19.00 a cui parteciperanno molti devoti per tutto il periodo di preparazione. Nella serata del 4 Agosto, dopo la funzione serale, alle ore 22.00 si tiene un momento di Adorazione a cui parteciperanno i membri delle parrocchie cittadine, terminante con una benedizione collettiva.

Il 5 Agosto è il giorno in cui avviene l’atteso rito della “Svelata” della statua del “Santissimo Salvatore”. La Chiesa si riempie di fedeli sin dal mattino assistendo alle Messe mattutine di cui quella delle ore 11.00 al cui termine, verso le ore 12.00, seguirà un vivace scampanio che chiude i riti mattutini. Di pomeriggio le autorità cittadine chiaramontane raggiungono la Chiesa del Santissimo Salvatore verso le ore 18.30 per dare omaggio al “Cristo Salvatore” e per “inaugurare” l’inizio effettivo del periodo di festa a lui consacrato; subito dopo ci sarà la recita del Rosario e di varie preghiere all’indirizzo del “Santissimo Salvatore”.

Verso le ore 19.00 la banda musicale cittadina girerà in corteo per Chiaramonte suonando allegre marce e annunziando l’imminente rito della “Svelata”. Alle ore 19.30 la Chiesa del Santissimo Salvatore è colma di devoti che aspettano l’apertura dell’Altare in cui è posta la statua del “Santissimo Salvatore”; appena viene mostrato il simulacro i fedeli chiaramontani applaudono e gridano “Patrunu ‘u Munnu Viva!!!”. Dopo questo rito comincia la solenne Messa serale con la presenza di tanti devoti.

Dopo la Messa, verso le ore 21.00 si terranno spettacoli ed eventi di vario tipo organizzati presso la Piazza del Santissimo Salvatore.

La “Festa della Trasfigurazione di Gesù” (solennità liturgica del “Santissimo Salvatore di Chiaramonte Gulfi” – 6 Agosto)

Il 6 Agosto, data in cui ricorre la solennità liturgica della “Trasfigurazione di Gesù”, in cui presso la Chiesa del Salvatore fin dalle prime ore del mattino accorreranno molti devoti ad onorare il Simulacro del “Cristo Salvatore”. Verranno celebrate solenni Messe alle ore 08.30, 10.30 e 19.30, seguite da un gran numero di fedeli.

Di sera a partire dalle ore 21.00 circa vi saranno sempre spettacoli ed eventi vari ad allietare la serata della festività liturgica.

La “Vigilia della Festa” e la “Nottata del Santissimo Salvatore” (Sabato successivo alla data della Festa Esterna)

Passata la solennità liturgica consacrata al “Santissimo Salvatore” inizia il periodo preparatorio più o meno breve alla “Festa Esterna” consacrata al “Santissimo Salvatore” e che può coincidere con la “Quindicina dell’Assunta” facente parte dei festeggiamenti estivi di “Santa Maria di Gulfi” (per saperne di più visita il link della “Festa di Santa Maria di Gulfi” nella pagina precedente) in cui, oltre alle funzioni ecclesiastiche presso la chiesa a lui consacrata, presso la limitrofa piazza continuano a svolgersi vari eventi (a seconda del programma annuale che viene redatto).

Il Sabato che precede la Domenica in cui si celebra la festa, funge da “Vigilia” alla medesima. Presso la Chiesa del Salvatore che rimarrà aperta tutta la giornata, si terrà la prima solenne Messa alle ore 09.00. Alle ore 12.00 un festoso scampanio chiude i riti mattutini.

Di pomeriggio alle ore 18.30 la banda musicale cittadina girerà in corteo per la città chiaramontana partendo da Piazza Duomo ed entrando nelle Chiese di San Filippo di Agira, San Giovanni Battista e di San Vito. Alle 19.30 all’interno della Chiesa del Santissimo Salvatore si tiene la solenne Messa della Vigilia seguita da tanti devoti che aspettano con ansia la festa dell’indomani. Al termine della funzione la chiesa rimarrà aperta per tutta la notte durante la cosiddetta “Nottata del Santissimo Salvatore” in cui i fedeli per tutte le ore notturne andranno a pregare ed onorare il “Santissimo Salvatore” di Chiaramonte Gulfi.

Nel frattempo nella vicina Piazza del Santissimo Salvatore a partire dalle ore 22.00 circa ci sarà uno spettacolo musicale curato da artisti locali che si protrarrà fino a tarda serata, con cui la serata della Vigilia verrà senza dubbio allietata.

Va comunque detto che, se il 6 Agosto ricade di Domenica, i sopracitati riti della “Svelata” si terranno in occasione della vigilia della “Festa Esterna”.

La Festa Esterna del Santissimo Salvatore

La Processione del “Santissimo Salvatore di Chiaramonte Gulfi (Domenica successiva al 6 Agosto o medesima data se ricadente di Domenica)

La Domenica successiva alla data del 6 Agosto (o il 6 Agosto stesso se ricade di Domenica) inizia la tanto attesa festa in onore del “Santissimo Salvatore” di Chiaramonte Gulfi con lo scampanio e lo sparo di colpi di cannone alle ore 08.00 che annunziano l’inizio dei festeggiamenti. Presso la Chiesa del Santissimo Salvatore, in cui vi è un grande afflusso di fedeli che danno onore al simulacro del “Cristo Salvatore” sin dalla nottata precedente, verranno celebrate solenni Messe alle ore 09.00 e 11.00. Lo scampanio e l’accensione di fuochi pirotecnici alle ore 12.00 conclude i riti mattutini della festa, mentre in Piazza Duomo la banda musicale eseguirà alcuni gioiosi brani musicali.

Alle ore 14.30 la statua del “Santissimo Salvatore” viene sistemata sul carro con cui verrà condotta in Processione per le vie cittadine, mentre la chiesa continua ad essere aperta ai fedeli. Nel frattempo lungo il tragitto che la processione compirà, verranno allestite le “Cappelluzze”, piccoli altarini in cui sono poste statue (raffiguranti il “Santissimo Salvatore” o altri santi locali come la “Madonna di Gulfi), composizioni floreali ed eleganti drappi.

Alle ore 18.00 la banda musicale cittadina girerà in corteo per le strade cittadine aprendo i riti serali in onore del “Santissimo Salvatore”, fermandosi in Piazza Duomo dove eseguirà verso le ore 19.00 un breve concerto. Al medesimo orario presso la Chiesa del Santissimo Salvatore viene celebrata la Messa serale seguita da un alto numero di fedeli oltre che dalla Confraternita del “Santissimo Salvatore”, dal comitato organizzativo e da devoti provenienti dalla cittadina di Militello in Val di Catania (CT) in cui vi è una forte devozione al “Salvatore”. Dopo la celebrazione iniziano i preparativi che precedono l’uscita in Processione della statua del “Cristo Salvatore”.

Alle ore 20.00 un festoso scampanio, il lancio di “Nzareddi” e lo scoppio di fuochi pirotecnici annuncia l’uscita in Processione della statua del “Santissimo Salvatore” che, posta su un artistico carro trionfale (sostenente un fercolo che può anche essere portato a spalla in cui è posto il simulacro), comincerà a muoversi all’interno della cittadina chiaramontana venendo acclamato da applausi e dal grido di invocazione “Patrunu ‘u Munnu Viva!!!”.

Dalla Piazza Santissimo Salvatore la Processione comincerà a muoversi all’interno del centro storico di Chiaramonte Gulfi attraversando prima il quartiere “Santissimo Salvatore” e poi le altre aree cittadine, venendo seguita da una festante folla di devoti e ovviamente dalle Confraternite del “Salvatore” di Chiaramonte e di Militello.

Verso le ore 23.00 il fercolo arriva in Piazza Duomo presso la “Cappelluzza” collocata di fronte alla Chiesa Madre di Santa Maria La Nova, in cui verrà intonato un inno al “Santissimo Salvatore” seguito da un momento di preghiere collettiva. La Processione prosegue verso l’area solcata dal Corso Umberto I arrivando fino alla “Rotonda” della Villa Comunale chiaramontana, facendo poi ritorno verso la Piazza del Santissimo Salvatore verso mezzanotte. Non appena il “Santo” arriva nella sopracitata piazza, comincia uno spettacolo coreografico di luci e suoni affiancato da giochi pirotecnici che conclude il lungo tragitto compiuto dal “Santissimo Salvatore” per le strade cittadine.

Dopo questo spettacolo tra scampanii, invocazioni e applausi avviene il rientro del simulacro del “Santissimo Salvatore” presso la sua chiesa di appartenenza, sancendo così la conclusione della festività esterna in suo onore

La conclusione dei festeggiamenti in onore del “Santissimo Salvatore”

La “Cena” di beneficenza e la fine del periodo consacrato al “Santissimo Salvatore”

Dopo la festa esterna comincia il periodo conclusivo della solennità chiaramontana in onore del “Santissimo Salvatore” (il cui simulacro ovviamente viene ricollocato nella sua nicchia e velato) comprendente un periodo in cui si chiude del tutto la festività a lui consacrata che culmina (a seconda del calendario annuale) con la “Quindicina di Santa Maria Assunta” facente parte dei festeggiamenti estivi in onore della “Madonna di Gulfi”.

Durante questi giorni, a seconda del programma annuale della festa, viene organizzata in Piazza Santissimo Salvatore verso le ore 21.00 la “Cena”, ossia la vendita all’asta di numerosi doni (di solito prodotti tipici chiaramontani) il cui ricavato andrà in beneficenza. La serata terminerà con spettacoli curati da artisti locali e con degustazioni di prodotti tipici. Con questo ultimo evento termina la bella festività chiaramontana in onore del “Santissimo Salvatore”, con i suoi fedeli che attenderanno l’anno prossimo per poter celebrare nuovamente questa importante festa religiosa di Chiaramonte Gulfi.

Per saperne di più visita la pagina facebook del Santissimo Salvatore di Chiaramonte Gulfi.

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