Chiaramonte Gulfi, Palazzo Melfi

Chiaramonte Gulfi

Palazzo Melfi

Il Palazzo Melfi di Chiaramonte Gulfi, appartenente un tempo ai Baroni Melfi di Sant’Antonino, discendenti dei Baroni Mulè (che fondarono le aree feudali di Cicogne e Pedalino, ora facenti parte del territorio comunale di Comiso) di cui faceva parte anche lo studioso ed archeologo Corrado Melfi (che studiò e catalogò gran parte delle aree a ridosso dell’antica Akrillai e della medievale città di Gulfi), è uno dei più grandi edifici nobiliari cittadini posto al numero civico 116 di Corso Umberto I, di fronte al Municipio della città chiaramontana. Il palazzo settecentesco avente rifacimenti neoclassici, oggi ospita appartamenti privati, esercizi commerciali e locali di ritrovo.

Il prospetto principale del palazzo presenta un’elegante facciata in stile neoclassico è delimitato ai vertici da imponenti pilastri e suddivisa in due ordini orizzontali. L’ordine inferiore avente base lastricata con blocchi di pietra iblea, presenta al centro un elegante portale arcuato affiancato da due colonne che sorreggono il balcone centrale dell’edificio, mentre ai lati vi sono sei (tre per lato) aperture rettangolari di cui tre finestrelle a sinistra del portale, mentre a destra è posto un accesso laterale affiancato da due finestre. L’ordine superiore reca al centro il balcone centrale sorretto dalle due sopracitate colonne, avente apertura rettangolare abbellita da bassorilievi geometrico – floreali sormontata da un timpano triangolare; di fianco vi sono sei balconi (tre per lato) sorretti da mensoloni squadrati e aventi aperture rettangolari sormontate da travoni. Un elegante frontone cinge la facciata. Il prospetto settentrionale presenta nel suo ordine inferiore due aperture rettangolari sormontate da finestrelle arcuate, affiancate da due finestre della medesima forma, mentre in quello superiore vi sono quattro balconi ad apertura rettangolare sormontati da travoni incassati nella parete, in mezzo ai quali è posta una finestra della medesima forma. Il prospetto meridionale presenta un elegante portico arcuato d’ingresso che conduce ad un piccolo cortile avente un elegante balcone nell’ordine inferiore ed un portone arcuato, mentre nell’ordine superiore è posta un’elegante balconata avente quattro aperture di forma rettangolare sormontate da eleganti travoni. La sommità dei prospetti laterali presenta un frontone spiovente in cui sono poste finestrelle lucernaie.

L’interno del palazzo presenta eleganti stanze con elementi architettonici e decorativi in stile neoclassico utilizzate sia come locale di ritrovo, esercizio commerciale e ovviamente appartamento privato. Da citare la presenza di due cortili posti all’interno dell’edificio.

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