Chiaramonte Gulfi, Palazzo della Società Operaia Umberto I

Chiaramonte Gulfi

Palazzo della Società Operaia Umberto I

Al numero civico 2 di Piazza Duomo è posto l’elegante Palazzo della Società Operaia “Umberto I”, edificio ottocentesco in stile tardoneoclassico posto ad angolo tra le Vie Martiri Ungheresi e Mancurzia che un tempo era di proprietà dei Baroni Rizza di Fegotto, proprietari dell’omonimo feudo posto presso la frazione chiaramontana di Sperlinga in cui è ubicata la famosa “Villa Fegotto”, una delle più eleganti dimore di campagna della Sicilia (vedi link nella pagina precedente per saperne di più). L’edificio divenne poi sede della Società Operaia Umberto I fondata dal Commendatore Evangelista Rizza dei Baroni di Fegotto.

La facciata principale del palazzo, delimitata da pilastri con capitelli corinzi, presenta due ordini orizzontali sormontati in sommità da un corpo centrale. L’ordine inferiore comprendente una parete a lastroni reca al centro il portale arcuato delimitato da due coppie di colonne a capitello corinzio che sorreggono il balcone centrale dell’edificio, affiancato da due portali laterali. L’ordine superiore è caratterizzato da una balconata retta dalla sottostante trabeazione delimitata da un’artistica inferriata in ferro battuto, avente tre aperture rettangolari sormontate da eleganti timpani squadrati a base aperta. In sommità è posto il sopracitato corpo avente un balcone con apertura simile a quelle della sopracitata balconata, posto su di un elegante frontone merlato. Il prospetto di Via Martiri Ungheresi presenta sempre due ordini orizzontali solcati da pilastri, aventi cinque aperture rettangolari nell’ordine inferiore di cui tre sovrastate da un elegante balcone avente sempre tre aperture della medesima forma sormontate da eleganti travoni. Il prospetto di Via Mancurzia, ossia il retro del palazzo, presenta semplici aperture e finestrelle.

L’interno. che ospita appartamenti privati ed esercizi commerciali (tra cui anche un ristorante) oltre alla sede della sopracitata società operaia, presenta eleganti stanze con elementi architettonici e decorativi tardottocenteschi di cui vanno citati gli affreschi del pittore chiaramontano Giovanni Cutrone Sansone posti presso la sala principale della società operaia. Da citare anche un’elegante veranda posta al centro esatto dell’edificio. Va detto infine che qui è posta una statua raffigurante “San Giuseppe” che, durante i festeggiamenti in onore della “Madonna di Gulfi”, viene condotta in Processione presso la Chiesa Madre di Maria La Nova” e poi nuovamente all’interno di questo edificio durante la Giornata dei “Pastori” che si tiene il Giovedì del Novenario della festa patronale chiaramontana (vedi link “Festa di Santa Maria di Gulfi” nella pagina precedente per saperne di più).

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